Un futuro più aperto
Square Enix potrebbe abbandonare l’esclusività delle sue piattaforme. Nonostante Final Fantasy VII Rebirth sia andato bene a livello di critica (avete letto la nostra recensione?), il gioco non ha raggiunto le aspettative a livello di vendite, portando l’azienda a riconsiderare la sua strategia di pubblicazione.
Il produttore Yoshinori Kitase, parlando con IGN Brazil, ha dichiarato che il futuro della compagnia risiederà nel portare i suoi titoli a un pubblico più ampio.
Kitase ha affermato che pur essendo soddisfatti dei risultati di vendita di Final Fantasy VII Rebirth, l’esclusività non è più sostenibile nell’industria moderna. “Non possiamo essere esclusivi a una sola piattaforma se vogliamo raggiungere un livello di profitto adeguato” ha spiegato. Questo cambio di strategia potrebbe vedere i prossimi giochi Final Fantasy disponibili anche su Xbox, oltre che su PC e PlayStation.
Con il lancio della versione PC di Final Fantasy VII Rebirth il 23 gennaio e la recente uscita di Final Fantasy XVI su PC a settembre. Rimane da vedere quando questi titoli arriveranno su Xbox, ma è evidente che il prossimo grande capitolo della serie non sarà più esclusivo a una sola piattaforma.
Con questa nuova direzione, Square Enix sembra pronta a conquistare una platea ancora più ampia, garantendo ai fan di tutto il mondo un accesso maggiore ai suoi capolavori. Restate con noi per tutti gli aggiornamenti sul futuro della saga Final Fantasy!
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