Anche Star Trek cede al fascino della realtà virtuale. Star Trek Bridge Crew è infatti il titolo annunciato da Ubisoft alla conferenza E3 di quest’anno: il gioco ci porta sul ponte della U.S.S Aegis in un ruolo a nostra scelta fra i quattro disponibili – Capitano, Timoniere, Tattico e Ingegnere. Ogni giocatore dispone di un proprio pannello LCARS con il quale interagire… e quando scriviamo interagire, intendiamo fisicamente. Bridge Crew supporta infatti l’Oculus Touch, perciò se nei panni del Tattico vorreste alzare e abbassare gli scudi, armare i siluri, scansionare detriti e altre navi, vi toccherà farlo di persona.
Non è certo il primo titolo del franchise a lasciar gestire la nave. Star Trek: Bridge Commander, Star Trek: Starfleet Academy e Star Trek: Klingon Academy l’hanno preceduto, ma il bello di Star Trek Bridge Crew non è il semplice fare, ma darsi da fare con gli amici. Sentirli e vederli, interagire con loro, vivere assieme la fantasia nata cinquant’anni fa dalla mente di Gene Roddenberry, sempre a patto di possedere tutti un Oculus Rift.
Come sempre, il lavoro di squadra è l’elemento chiave. Nella demo mostrata all’E3 abbiamo avuto modo di vedere come, al fine di salvare l’equipaggio di una nave sotto attacco Klingon, il Timoniere debba destreggiarsi in diverse manovre per portare la U.S.S. Aegis a distanza di tiro o trarre a bordo i sopravvissuti; al contempo il Tattico fa fuoco sulle navi nemiche e appronta un sistema di trasporto per l’equipaggio amico, mentre l’Ingegnere coordina la redistribuzione di energia ad armi, scudi e sistema di trasporto, oltre ad assegnare squadre per riparare eventuali danni subiti. Non esiste azione senza collaborazione tuttavia, pur essendo stato progettato come multiplayer per quattro giocatori, i vari ruoli possono anche esser ricoperti dalla IA.
Star Trek Bridge Crew presenta diverse missioni storia, affiancate da altre generate casualmente. David Votypka, Senior Creative Director di Red Storm, ha aggiunto che potrebbero essere implementati nuovi ruoli per i giocatori da ricoprire, mentre il Game Director Brian Tate ci ricorda come il combattimento sia sì una parte essenziale del gioco, ma non l’unica. Questo lascia sicuramente spazio a future rivelazioni riguardo missioni di esplorazione, salvataggio e quant’altro. Non ci resta che attendere per saperne di più.
Star Trek Bridge Crew è atteso per fine anno su PlayStation VR e su PC tramite Oculus Rift e HTCV Vive.
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