In Droid Run ci sono esattamente i droidi che stavate cercando.
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Oltre alle notizie della beta e di un Season Pass dedicato al gioco, Star Wars Battlefront continua a far parlare di sé con una nuova modalità, che prevede l’uso dei simpatici droidi GNK. Questi parallelepipedi di latta sono il centro di Droid Run, una playlist che sarà giocabile nel gioco completo e vedrà sempre i Ribelli scontrarsi contro l’Impero.
Dennis Brännvall, Lead Level Designer, ha voluto parlare per tutto il team:
“Il GNK è diventato uno dei preferiti in casa DICE. Ci piace quel piccoletto. Abbiamo anche disegnato un’antenna animata in modo dinamico apposta per lui, così, quando lo state inseguendo in Droid Run, potete sparargli e vedere cosa succede.”
Questo droide è del resto piuttosto goffo e difficilmente non strapperà un sorriso per la sua camminata incerta e i suoni emanati. Anche in Star Wars Battlefront II era un personaggio piuttosto importante nei match, poiché stare accanto a lui permetteva di ricaricare le scorte di munizioni e granate, sempre che qualche simpaticone non lo cecchinasse dalla distanza.
Droid Run si preannuncia essere la modalità più imprevedibile e veloce di Star Wars Battlefront, dove si lotta per il controllo di questi robottini contro i nemici Ribelli o Imperiali:
“Ci sono tre obiettivi sulla mappa che bisogna controllare. Non sono solamente obiettivi classici, poiché serve essere in possesso di 3 diversi droidi GNK. Ovviamente un droide con le gambe non se ne sta fermo in un solo posto, ma vaga per trovare lidi più sicuri. Per questo i GNK di Droid Run vanno catturati prima che tutto abbia inizio. Questo serve a creare un’azione più dinamica ed imprevedibile.”
Il limite di tempo in Droid Run è di 10 minuti, per uno scontro 6 vs 6. Sono attivi tutti i potenziamenti delle armi, ma non potranno essere usati gli Eroi e i veicoli, giusto per mantenere tutto ad un livello classico e funzionale al tipo di gioco. La comunicazione è vitale per dire al proprio team dove stanno vagando i piccoletti e se ci sono forze nemiche nei dintorni.
Le tattiche sono molto diverse e vanno dal piazzare mine ovunque in attesa di un segnale all’esplorazione incontrastata con jetpack a tutta volontà. Le mappe sono ovviamente più piccole rispetto alle solite e situate sui vari pianeti dell’universo di Star Wars, ovvero Tatooine, Endor, Hoth, Sullust e, da Dicembre, Jakku:
“Personalmente mi sono divertito un sacco a giocare Droid Run nelle cave ghiacciate di Hoth. Si passa da cunicoli ad ambienti aperti in un lampo. Tutto sta nel guardarsi in giro e tendere le orecchie per sentire quel *gonk* che echeggia contro le pareti. È piuttosto divertente e costituisce un buon indizio per trovare i droidi.”
Droid Run sarà disponibile in Star Wars Battlefront dal momento del lancio, programmato per il 19 Novembre su Xbox One, PS4 e PC.
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