Il gioco di carte collezionabili Pokémon va ancora alla grande, ma è stato negli anni ’90 che ha visto il suo più grande boom: scommetto il mio Dark Dragonite che non esiste un singolo bambino di quel meraviglioso decennio che non abbia mai visto almeno una carta Pokémon… fosse anche quel “Mew egiziano” che regalavano al cinema per il primo film.
Molti nostalgici sono disposti a sborsare cifre incredibili per mettere le mani su alcuni pezzi rari in buone condizioni (al momento il record sta a 195.000$), tanto che uno studente della University of Georgia ha deciso di intaccare la sua collezione per finanziarsi gli studi di medicina.
Le carte Pokémon duramente accaparrate durante la sua giovinezza hanno fruttato all’aspirante chirurgo ortopedico Caleb King ben 80.000 $… e ancora non ha giocato la sua carta migliore: un “Red Cheeks” Pikachu di prima edizione che da solo ha un valore di almeno 20.000 $.
Non dev’essere stato facile separarsi da certi pezzi da collezione… ma vista la scelta di carriera, chissà che tra qualche anno non torni a riprenderseli? Vi ricordiamo che potete continuare ad espandere la vostra collezione di carte Pokémon con le ultime edizioni a questo link. Venite a condividere i vostri pezzi migliori sul nostro gruppo Facebook.
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Cresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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Leggi i suoi articoliCresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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