Avreste mai pensato ad un mondo incantato che prende il nome di Gamindustri? Beh a quanto pare esiste eccome: è l’universo di Super Neptunia RPG, l’ultimo lavoro di Idea Factory e spin-off della serie di successo Hyperdimension Neptunia. L’idea che sta alla base di questi titoli è quella di creare una sorta di parodia del mondo videoludico, dove avventurarsi, combattere e divertirsi senza motivazioni profonde o trame eccessivamente complesse.
Neptune è (ovviamente) la protagonista di Super Neptunia RPG, una ragazza solare con una squillantissima voce giapponese (o inglese, a seconda delle vostre preferenze), capelli viola e vestita con abiti che ricordano i controller. La nostra eroina ha però recentemente perso la memoria: forse a causa di uno scontro con un cattivone o forse qualcos’altro. Fatto sta che Neptune non si lascia scoraggiare e inizia la sua nuova, elettrizzante avventura in un mondo 2D ricco e colorato.
L’inizio di Super Neptunia RPG è proprio così: un mondo in due dimensioni, personaggi decisamente “kawaii” e un’organizzazione sinistra, che si chiama Bombyx Mori, la quale decide di darvi un lavoro (e che lavoro!): l’agente delle tasse, una sorta di Equitalia di Gamindustri.
La storia di Super Neptunia RPG è abbastanza semplice e interessante, almeno nelle prime battute. La sua natura parodistica e la caratterizzazione dei personaggi rendono la narrazione divertente da seguire e piuttosto simpatica. Purtroppo però la sceneggiatura non tiene uno standard fisso per tutta la durata del gioco e arriva anche ad annoiare, azzoppando l’intera produzione con un difetto che è forse il peggiore per un titolo di questo genere. Nonostante Super Neptunia RPG diverta quando prende in giro gli stereotipi dei classici giochi di ruolo, tende a ripetersi e a rallentare il ritmo più e più volte.
Un mondo in due dimensioni e personaggi decisamente “kawaii”
Nonostante gli strafalcioni narrativi è un piacere vedere la caratterizzazione dei personaggi, che sono doppiati in maniera eccelsa (specie se impostate il voice over in lingua giapponese). Come ho citato poco sopra, spesso Neptune e le sue compagne si faranno beffe di vari titoli più o meno famosi, degli stereotipi e persino del loro stesso gioco. Un po’ come fa Deadpool, insomma, sfondando la quarta parete. Certo, si tratta di un umorismo giapponese piuttosto sottile, che più che farvi sbellicare vi farà sorridere. Ma basta assolutamente a rendere Super Neptunia RPG abbastanza leggero e gradevole.
La natura parodistica del mondo è evidenziata anche dalla valuta cercata dall’organizzazione Bombyx Mori, che vuole riuscire a prendere tutte le cartucce dei giochi in 2D, che in Gamindustri rappresentano l’apice della tecnologia da gioco. Per quanto riguarda il gamplay, Super Neptunia RPG è un gioco di ruolo in due dimensioni, caratterizzato dall’esplorazione a scorrimento laterale. Le ambientazioni sono ispirate e belle a vedersi, ricche di colori e di dettagli: da questo punto di vista il lavoro di Idea Factory è davvero notevole. Le sezioni esplorative invece mostrano un po’ il fianco: Neptune salta sorridendo e gridando, ma sembra sempre fluttuare un po’ per aria; la cosa è ancora più evidente una volta che sbloccheremo la skill per il doppio salto. Inoltre, muoversi nella mappa di gioco non è sempre chiarissimo, e occorre fare attenzione a ingressi segreti e bivi non proprio ben segnalati.
Super Neptunia RPG è un titolo leggero e gradevole
Anche il sistema di combattimento non è propriamente eccelso: durante gli scontri con i mostri potremo avere fino a quattro membri nel nostro party, ognuno dei quali avrà un corrispettivo tasto sulla console (su PS4 i soliti triangolo, quadrato, X e cerchio). Premendo il tasto la nostra eroina eseguirà un attacco che costerà punti azione; questi ultimi si recuperano solo con il tempo oppure colpendo gli avversari con attacchi ai quali sono deboli (come certi colpi basati sugli elementi). Sostanzialmente il combat system è tutto qua: certo, si possono cambiare i membri del party ma lo schema di base rimarrà sempre lo stesso, e alla lunga (inutile dirlo) arriva ad annoiare. Insomma, combattere è piuttosto semplice e anche facile, una volta presa dimestichezza con le combo basate sulle debolezze dei nemici. Dal punto di vista delle prestazioni, Super Neptunia RPG si è comportato benissimo su PS4 Pro, rivelando qualche lieve incertezza solo nei momenti più concitati (con molte creature a schermo) ma nessun calo eccessivamente vistoso. Anche il comparto audio è interessante e ben realizzato, e le musiche particolarmente allegre e ispirate.
Senza infamia e senza lode, Super Neptunia RPG è un JRPG modesto e divertente, nonché uno spin-off in linea con le produzioni precedenti. Peccato per un comparto narrativo a tratti divertente e a tratti incredibilmente noioso, che impedisce a Neptunia di andare oltre la mera sufficienza, complice anche un combat system ripetitivo e una sezione esplorativa a tratti legnosa. Sicuramente i fan di Neptunia pondereranno l’acquisto, ma per gli altri ci sono altri titoli che valgono decisamene di più la spesa, anche rimanendo nello stesso genere. Segnalo inoltre che la versione PS4 ha qualche censura e che il gioco è localizzato esclusivamente in lingua inglese. |
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Nato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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