Continua il tour Bandai Namco. Dopo God Eater 2 Rage Burst è il turno di Sword Art Online Hollow Realization, titolo che vanta una storyline creata sotto l’occhio vigile di Reki Kawahara, l’autore originale delle novels. Ed è proprio da qui che Yosuke Futami inizia il suo intervento: ambientato dopo Sword Art Online Lost Song, in questo capitolo l’avventura si svolge all’interno di un nuovo VRMMORPG chiamato Sword Art: Origin, basato sui server del vecchio Sword Art Online. È il 2026 e Kirito incontra un NPC, una misteriosa ragazza che gli recapita un messaggio prima di scomparire.
“I’m back in Aincrad”
Con la sensazione che queste parole nascondano qualcosa di più, Kirito si prepara a incontrare questo NPC e accettarne la missione: si tratta di un incarico semplice, ricompensa minima, nessun tipo di vantaggio, insomma tutti gli ingredienti necessari perché il nostro protagonista si insospettisca. Nessuno vuole avere a che fare con la quest ma Kirito la accetta, dando così vita al coinvolgimento suo e di Premiere nella creazione di Aincraid. Personaggi finora confermati risultano essere Kirito, Asuna, Leafa, Lisbeth, Silica, Sinon, Philia, Strea e Premiere; quest’ultima è l’unica nuova aggiunta finora, ma altri potrebbero essere inseriti prima della release in Giappone.
Nuove funzionalità, maggiore immersione
Tra i dettagli sul gameplay, il primo a spiccare riguarda la customizzazione del personaggio: partendo dall’avatar di Kirito, il giocatore potrà infatti personalizzarlo liberamente. Sesso, altezza, aspetto fisico, forma e colore degli occhi, bocca, taglio e colore di capelli, colore della pelle, voce, armi e molto altro ancora. More customization for more fun, ci suggerisce Futami.
Segue poi un nuovo battle system, nel quale si potrà essere affiancati da ben quattro personaggi, indispensabili per una strategia offensiva ottimale. Imparare e sfruttare i loro punti di forza renderà più bilanciato l’approccio contro nemici particolarmente potenti. Se ancora non siete soddisfatti, la modalità online vi permetterà infine di aggiungere altri tre giocatori alla squadra per un totale di 8! Unitevi a un party o ampliate la vostra squadra e lanciatevi all’attacco per godere di un’esperienza mai vissuta prima, ma non abbassate mai la guardia perché un’altra novità di SAO è la presenza dei cosiddetti Named Monsters: creature dotate di una considerevole forza, appariranno occasionalmente sul campo di battaglia. A differenza dei boss, per i quali è possibile prepararsi in anticipo, non vi sarà dato sapere quando questi nemici faranno la loro comparsa, perciò, occhi aperti.
Tirando le somme, ci aspetta un titolo intenso, altamente dettagliato e molto dinamico in una ambientazione sempre pronta a evolversi durante l’esplorazione di questo universo virtuale, affiancato da un gameplay che collega alla perfezione gli elementi classici degli RPG con quelli più action. Il gioco, su PlayStation 4 e PSVita, uscirà il 27 ottobre in Giappone, mentre attendiamo conferme per la release date Europea.