Tra quattro o cinque anni i tablet potrebbero eguagliare, se non superare, le console in termini di potenza e prestazioni. Parola di Blake Jorgensen, CFO e vice-presidente di Electronic Arts.
Durante la Technology, Internet and Media Conference tutt’ora in corso a San Francisco, Jorgensen ha così affermato:
“Ciò che più ci emoziona ottiene è la potenza di calcolo dei dispositivi mobili e la velocità con la quale questo settore si sta evolvendo. Voglio dire, fra tre o quattro anni un tablet potrebbe anche essere più potente delle console attualmente in commercio.
Questo aprirà le porte ad un nuovo tipo di giochi, molto più coinvolgenti, più profondi, più incentrati sui personaggi rispetto ad un semplice titolo per smartphone da giocare nei ritagli di tempo, come quando si aspetta l’autobus.
Proprio perciò stiamo cercando di unire questi due mondi, in modo da offrire un’esperienza di gioco ancora più coinvolgente e, sopratutto, mobile. Potrebbe essere nel salotto di casa, potrebbe essere sull’autobus, o potrebbe essere a casa di un amico. Molto più in mobilità di quanto lo sia oggi. E questa per noi è una grande opportunità”.
Certo, il mercato mobile è in continua crescita. Tra meno di un mese tutti i maggiori produttori del settore si recheranno a Barcellona in occasione del Mobile World Congress e presenteranno al mondo i nuovi dispositivi da loro sviluppati.
Ma saranno davvero in grado i tablet di soppiantare le nostre amate console nel giro di pochi anni? Le dimensioni contenute e la scarsa manovrabilità non giocano certo a favore di Apple, Samsung e Co.
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