Tactics Ogre ─ o meglio Ogre Battle ─ è una delle serie JRPG più amate (almeno dalla sottoscritta) degli anni ’90. Il primo titolo, Ogre Battle: The March of the Black Queen, uscì su SNES, PlayStation e SEGA Saturn nel 1993 ed ottenne abbastanza successo da convincere l’allora Quest (poi acquisita da Square) a dare vita ad una vera e propria saga, composta ad oggi da 5 titoli.
Tactics Ogre: Let Us Cling Together del 1995 fu il primo a portare la dicitura “Tactics Ogre”, e si contraddistigueva per il suo sistema strategico e l’influenza che il giocatore aveva sulla storia, con varie diramazioni possibili. Nel 2010 Square Enix pubblicò un remake del gioco per Wii e PSP, a testimoniare la sua popolarità ed importanza.
Oggi, un nuovo marchio registrato da Square Enix riaccende le speranze dei fan di rivedere la serie all’opera. Il 31 marzo il publisher avrebbe infatti depositato il marchio “Tactics Ogre: Reborn”. Che ci sia speranza per una vera e propria rinascita della saga?
Non ci resta che attendere comunicazioni ufficiali. Ricordiamo però che nel famigerrimo leak di Nvidia GeForce figurava un “Tactics Ogre: Remaster”, oltre ad una serie di titoli che sono poi stati confermati da Square, come Actraiser Renaissance, Chrono Cross: The Radical Dreamers Edition, Dungeon Encounters, Final Fantasy VII Remake Intergrade per PC e Voice of Cards: The Isle Dragon Roars.
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