Definire Sonic una vera e propria icona del panorama videoludico non sembra un’affermazione tanto sbagliata, e chi ha vissuto pienamente l’era 16 bit del SEGA Mega Drive sa perfettamente a cosa mi riferisco. Nel corso di quasi 30 anni è stato protagonista di oltre sessanta titoli, tra principali e spin-off sportivi o educativi, appallottolandosi contro i vari cattivoni e prendendo a calci la sua nemesi, il terribile Dr. Eggman.
Di certo non si è fatto mancare nulla, e anche se è un velocista nato, è stato in grado di far mangiare la polvere agli avversari anche a bordo di svariati veicoli. Mi riferisco a Sonic & All-Stars Racing Transformed, un kart game atipico di qualche anno fa, in cui le vetture si trasformano adattandosi a tracciati aerei o marini.
Considero questo spin-off del riccio blu decisamente divertente, così come lo è Team Sonic Racing, che abbandona la formula dell’ibrido puntando su meccaniche di squadra e personaggi tratti unicamente dal suo universo. Il risultato lo potete immaginare: velocità, competizione, urla disperate in caso di disfatta e goliardia a tutto spiano. Qualcuno si domanderà: Ma perché Sonic pilota un’auto se è già veloce di natura? Semplicemente perché la gara sarebbe chiusa prima di subito, non vi pare?
A parte la riuscitissima parentesi di Mario Kart 8 Deluxe su Nintendo Switch, questa generazione è stata un po’ carente di giochi racing a base di kart. L’annuncio di Team Sonic Racing (e successivamente quello di Crash Team Racing Nitro-Fueled) mi ha riempito di gioia. D’altro canto, questo genere è adatto a tutti, per via delle sue peculiari caratteristiche arcade, e perfettamente godibile da coloro non avvezzi ai racing game puri.
Gli sviluppatori non erano intenzionati a realizzare un semplice gioco di corse, ma hanno ben pensato di dargli una marcia in più puntando tutto sul gioco di squadra. In poche parole, la filosofia ruota attorno alla cooperazione con i compagni, che dovranno inevitabilmente fiancheggiarsi per fiondarsi nella scalata alla classifica. E si potrà farlo nel vero senso della parola, ovvero rimanendo sulla scia dell’alleato per poi lanciarsi e fare uno scatto di velocità: un vantaggio non indifferente per guadagnare posizioni.
La filosofia che ruota attorno a Team Sonic Racing è il gioco di squadra
Team Sonic Racing è molto più strategico di quanto si pensi: prima di scendere in pista occorre preparare una squadra ben bilanciata, formata da piloti di tipo velocità, tecnica e potenza. Questo è fondamentale per sfruttare tutti i tipi di vantaggi a disposizione e colmare le carenze dovute alla classe. Per farvi un esempio, i tipi tecnica possono guidare su varie superfici senza subire rallentamenti.
Ho trovato anche interessante l’uso dei Wisp, ovvero degli item che mettono in difficoltà gli avversari. Una volta raccolti potrete anche scegliere di non utilizzarli e offrirli ai vostri amici, che potranno addirittura triplicarne il valore. Tutte le azioni di squadra vanno a riempire l’indicatore super, che può essere usato per avere un superscatto di velocità temporaneo: usatelo con saggezza e insieme ai vostri amici, poiché il risultato sarà prodigioso.
Come avrete ampiamente compreso, il gioco di squadra è l’asse portante di questa produzione: dovrete tenere sotto controllo i vostri partner perché se si piazzeranno nelle ultime posizioni questo non gioverà nel computo totale dei punti. Ho notato che l’IA amica, a qualsiasi difficoltà, allinea il suo comportamento in gara alla vostra prestazione, e questo non è sempre entusiasmante in quanto si possono sfruttare pochi vantaggi.
Ma poco male, Team Sonic Racing dà il meglio di sé nel multiplayer, in cui a voce ci si può coordinare con gli amici sul divano od online. Certo, per raggiungere la vittoria dovrete soprattutto sfoggiare tutta la vostra bravura, usare per bene le derapate di potenza (fondamentale soprattutto nelle time trial solitarie), sfruttare diversi trick e scovare tutte le scorciatoie presenti nelle 20 piste ispirate dall’iconico mondo di Sonic: dopotutto, l’intelligenza artificiale potrebbe mettervi a dura prova anche a difficoltà meno elevate.
E se ne avete abbastanza di far parte di un team, allora potrete cimentarvi nella modalità standard, ovvero il classico “tutti contro tutti”. Questa formula presenta piccoli sbilanciamenti dovuti a meccaniche studiate principalmente per il team player, ma che tuttavia non compromettono troppo la giocabilità. Il titolo offre anche una modalità storia abbastanza longeva, in cui tutti gli iconici personaggi vengono invitati a partecipare a uno strano campionato organizzato da un certo Dodon Pa, un particolare tanuki alla guida di una vettura a forma di uovo sodo. Tutto sommato si tratta di una storia simpatica, suddivisa a livelli, in cui accumulare stelle e sbloccare chiavi per minigiochi a tempo: per le sfide più ostiche si possono sfruttare dei consumabili ottenibili con i crediti accumulati gara dopo gara.
Team Sonic Racing è adatto alle serate spensierate con gli amici all’insegna della cooperazione e dello spasso
Su PlayStation 4 Pro il titolo gira a 60 fps, che calano leggermente quando si gioca in multigiocatore locale. Graficamente parlando è molto bello da vedere, e i circuiti sono ben realizzati, anche se forse un maggiore dettaglio di alcune texture non avrebbe guastato. I personaggi non sono poi molti (solo 15), mancanza che viene comunque bilanciata da una personalizzazione dei kart ben riuscita, sia in termini di meccaniche che estetiche. Rimane qualche perplessità sul supporto nel lungo periodo, soprattutto per quanto riguarda la componente online, dato che è presente anche un ranking classificato.
Team Sonic Racing è un titolo che mi è piaciuto, divertente da giocare e che introduce una formula originale, ovvero quella del gioco di squadra. Ci sono delle piccole note stonate, date da una IA a volte un po’ sbilanciata, cali delle prestazioni nel multiplayer locale, e un roster non proprio corposo rispetto ad altre simili produzioni. Grazie anche a un prezzo budget al lancio (40,98€) e una formula sempre verde, Team Sonic Racing è il titolo adatto a serate spensierate in compagnia degli amici all’insegna della cooperazione e dello spasso. Se avete voglia di un divertente kart game, allora potreste avere tra le mani più di un buon passatempo. |