Cosa accadrebbe se un teenager venisse teletrasportato nella cameretta di un bambino/ragazzo degli anni 80-90 e trovasse un NES ancora inscatolato? Probabilmente non tutti capirebbero che si tratta di una console da gioco e lo scambierebbero per uno strano lettore video per bambini, ma negli anni in cui il mondo era libero da Peppa Pig e Teletubbies (e quindi da tablet e DVD player portatili ad essi dedicati), aggeggi “tecnologici” come il NES erano largamente conosciuti come console da gioco, sebbene grigie, plasticose, squadrate e senza moduli Wi-Fi per il collegamento ad internet.
Io stesso ricordo di aver ricevuto in regalo un NES all’età di cinque anni e di essere stato perfettamente in grado di collegarlo e utilizzarlo. Arriva sempre il momento in cui rendersene conto: i tempi cambiano la forma mentis delle persone.
Infondo questo dimostra il video della serie “Teens React To” che riprende le reazioni di alcuni teenager alle prese con un NES. La maggior parte di loro non sa nemmeno cosa sia, tutti ignorano che si sia trattato del sistema che ha risolto la prima crisi del settore del 1983 ed uno di loro addirittura sorvola su questo fatto perché: “è il passato, lasciamocelo alle spalle e passiamo avanti“.
E voi che avete la stessa età, pensate avreste le stesse difficoltà? Il NES è come Gesù una cosa del passato da lasciarci alle spalle? E cosa dire allora del Commodore 64?
Pensateci bene la prossima volta che sbuffate perché il papà vi chiede come si installa Whatsapp sullo smartphone.
È roba d’altri tempi.
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