Dopo la trilogia di Sam Raimi, arriva una nuova trasposizione cinematografica delle vicende dell’Uomo Ragno. The Amazing Spiderman uscirà il 4 luglio in tutte le sale cinematografiche italiane, come poteva mancare un nuovo videogioco dedicato al film?! Il gioco omonimo uscirà il 29 giugno, pochi giorni prima del film, per la maggior parte delle piattaforme da gioco e noi di GameSoul a 2 mesi dall’uscita vi proponiamo un’intervista fatta tempo fa agli sviluppatori (Beenox).
In occasione della presentazione abbiamo anche avuto modo di visionare il gioco in azione, che nonostante fosse ancora “work in progress” ci è apparso piuttosto curato graficamente. In particolare, l’inquadratura ha un che di “cinematografico”, soprattutto quando Spiderman vola tra i grattacieli di New York!
Nonostante si tratti di un tie-in, la trama del gioco è totalmente originale ed inizia dove finisce il nuovo film. Il Gameplay ruota attorno alla “Web Rush”, un nuovo sistema per lanciare la ragnatela e spostarvi proprio grazie a questa. La Web Rush vi permetterà di decidere con precisione dove volete atterrare e come arrivarci. Questa caratteristica rende il gioco più “ragionato” e permette di giocarlo con l’approccio che si preferisce. Ci saranno infatti delle sezioni in cui grazie alla web rush potrete decidere di agire in modalità “stealth” oppure attaccare i nemici senza paura, in combattimenti contornati da quick time events…
La prima sensazione è stata quella del “solito tie-in”, che può far impazzire i fan del fumetto/film, ma lasciare indifferenti gli altri videogiocatori. Le novità ci sono, aspettiamo di poterlo provare per esprimere un giudizio più appropriato!
Nel frattempo, vi lasciamo alle parole di Moise Breton ed alla galleria immagini!
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E' passato troppo tempo per ricordare il mio primo approccio al mondo videoludico... Limpido è invece il ricordo della prima console, un Atari 2600, e dei giorni interi passati a giocarci. Da allora sono cambiate molte cose: i videogiochi sono diventati il mio lavoro, non ho più tutto quel tempo per giocarli ed ormai sono pochi quelli che mi lasciano a bocca aperta. Ma al di là di tutto, l'amore c’è ancora, così come la voglia di arrivare un giorno a crearne uno… Ecco, se non si fosse capito, sono un eterno “sognatore"!
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Leggi i suoi articoliE' passato troppo tempo per ricordare il mio primo approccio al mondo videoludico... Limpido è invece il ricordo della prima console, un Atari 2600, e dei giorni interi passati a giocarci. Da allora sono cambiate molte cose: i videogiochi sono diventati il mio lavoro, non ho più tutto quel tempo per giocarli ed ormai sono pochi quelli che mi lasciano a bocca aperta. Ma al di là di tutto, l'amore c’è ancora, così come la voglia di arrivare un giorno a crearne uno… Ecco, se non si fosse capito, sono un eterno “sognatore"!
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