In passato, sarebbe stato impossibile immaginare che un franchise multipiattaforma così massiccio e di successo come The Elder Scrolls diventasse esclusivo per una console. Anche dopo l’acquisizione di Bethesda da parte di Microsoft, in molti speravano che titoli del calibro di The Elder Scrolls, Fallout e l’imminente Starfield fossero semplicemente troppo grandi per abbandonare la loro presenza su PlayStation.
Microsoft ha, ovviamente, chiarito abbondantemente da allora che lo scopo principale dell’acquisizione di Bethesda è quello di realizzare contenuti esclusivi per Xbox Game Pass che possano attirare più persone sul servizio, e in una recente intervista con GQ, il boss di Xbox Phil Spencer si è sbottonato a riguardo.
Quando gli è stato chiesto di The Elder Scrolls VI e della sua esclusività per Xbox e PC, Spencer ha affermato che quella decisione non riguarda il “punire altre piattaforme”, ma piuttosto un rafforzamento interiore della stessa divisione Xbox.
Non si tratta di punire qualsiasi altra piattaforma, poiché credo fondamentalmente che tutte le piattaforme possano continuare a crescere. Ma su Xbox voglio portare il pacchetto completo completo di ciò che possediamo. E questo è vero quando penso a Elder Scrolls VI. E sarebbe vero quando penso a uno qualsiasi dei nostri franchise.
Naturalmente, ci vorrà ancora del tempo prima che The Elder Scrolls VI si avvicini al lancio. Bethesda rimane completamente concentrata su Starfield per ora, e solo dopo il suo lancio nel novembre 2022 lo studio passerà al prossimo progetto. All’inizio di quest’anno, il game director Todd Howard ha confermato che The Elder Scrolls VI è ancora in una “fase di progettazione”, il che dà un’idea abbastanza chiara di quanto sia agli albori della produzione in questo momento.
Attualmente se volete un buon gioco di Elder Scrolls potete ripiegare su (indovinate un po’) The Elder Scrolls V: Skyrim Anniversary Edition, disponibile su PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X/S e PC.
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Nato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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