Anche se la qualità del titolo è fuori discussione, non è così scontato che il mastodontico The Legend of Zelda: Breath of the Wild riesca a vincere dei premi in questo 2017 così affollato di grandi giochi. Nel corso dei recentissimi Golden Joystick Awards, però, è stata proprio la nuova avventura di Link ad aggiudicarsi il Game of the Year, venendo così riconosciuto da milioni di fan come il miglior prodotto videoludico contro grandi nomi del calibro di Super Mario Odyssey, PlayerUnknown’s Battlegrounds, Destiny 2, Horizon: Zero Dawn ed altri ancora.
Lo staff che ha lavorato a questo nuovo capitolo non era presente a Londra, dove si è svolta la cerimonia, ma ha inviato un videomessaggio al quale ha affidato il proprio commento. A farla da padrone è stato lo storico producer Eiji Aonuma, che ha ringraziato i fans così devoti alla serie e le oltre 300 persone che all’interno di Nintendo hanno lavorato sodo per dar vita al gioco che tutti conosciamo.
Non è mancato anche un riferimento simpatico e, chi lo sa, magari anche con un pizzico di verità al risultato finale: Aonuma ha infatti dichiarato che “un particolare ringraziamento va a Super Mario Odyssey, ed al fatto che è uscito tardi per poter competere con tutti gli altri giochi: fosse uscito qualche settimana prima più appassionati lo avrebbero giocato, e a quel punto non so se Zelda avrebbe vinto!”.
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