A distanza di qualche anno dal primo film, The LEGO Movie 2: Una Nuova Avventura ha debuttato al cinema, confermandosi come un film molto divertente. Con la regia di Mike Mitchell, i nostri eori devono sconfiggere una gigantesca minaccia: gli invasori LEGO DUPLO.
Un esordio tanto atteso non poteva non avere una controparte videoludica ispirata alle avventure di Emmet e soci, che dovranno oltrepassare i confini del mondo e salvare i loro compagni nei pianeti più remoti dell’universo.
Ho avuto modo di giocare moltissimi titoli di Traveller’s Tales e, non lo nascondo, sono uno di quelli che vorrebbe un po’ di innovazione nei giochi LEGO, soprattutto in termini di difficoltà e di meccaniche. Non avevo grosse pretese per The LEGO Movie 2 Videogame e, anche se il titolo cerca di rinnovare la sua formula, la sostanza non migliora in meglio e perde per strada alcune delle sue principali caratteristiche.
Per la prima volta da quando ho iniziato ad apprezzare i videogiochi LEGO, mi sono trovato dinnanzi a un cambio di formula per quel che concerne il gameplay vero e proprio. In The LEGO Movie 2 Videogame, infatti, non collezionerete più i famosi mattoncini dorati, né avrete modo di scovare i minikit nei livelli risolvendo i vari puzzle ambientali e alternando i personaggi in base alle abilità.
Nei vari remoti luoghi dell’universo potrete raccogliere dei cimeli che vi ricompenseranno con nuovi personaggi, veicoli o set di costruzioni. Questi cimeli sono la vera anima del gioco perché vi forniranno nuovi “aggeggi”, decorazioni e materiali per potervi sbizzarrire.
The LEGO Movie 2 Videogame offusca la creatività e l’impegno del giocatore
Quella che vi ritroverete a vivere è un’avventura open-world che, come nel film, vi porterà a viaggiare attraverso il Sistema Sorellare. Per proseguire sarà molto importante raccogliere degli appositi mattoncini colorati, che vi permetteranno tramite la funzione costruttore, di produrre oggetti importanti per le missioni: ad esempio, il trampolino può essere un ottimo oggetto per raggiungere luoghi molto in alto.
Un aspetto che di base dà un senso all’universo delle costruzioni, ma che non fa impegnare realmente il giocatore offuscandone la creatività. Per farvi un esempio, può capitare che un abitante vi chieda di ripristinare la corrente: non dovrete far altro che piazzare un generatore e il gioco è fatto.
Comprendo perfettamente che ci troviamo di fronte a un gioco rivolto principalmente a un pubblico più giovane, ma questi aspetti rendono l’esperienza molto monotona e ripetitiva. Nei vari mondi inoltre ci sono molti mattoncini da recuperare, che vanno a sostituire quelli dorati, che consentiranno di aprire nuove zone e continuare l’avventura.
Come vi ho già illustrato, i vari abitanti avranno bisogno del vostro aiuto in piccole missioni secondarie di ricerca, di combattimento, di costruzione e immancabili gare, molto facili da affrontare, brevi e alla lunga decisamente ripetitive.
I vari mondi di gioco sono realizzati discretamente bene e proiettano nel magico mondo della peliccola cinematografica. Non posso dire lo stesso della trama, che viene semplicemente raccontata da Wildstyle man mano che si prosegue con l’avventura principale. I vari protagonisti hanno però perso la parola e ora emettono semplicemente dei versi incomprensibili, un po’ come avveniva nei titoli di qualche anno fa.
Un titolo che saprà sicuramente accontentare i fan più piccini
Graficamente parlando il titolo si difende bene e non soffre di cali di frame rate o altri problemi simili. La telecamera a volte dà qualche problema in spazi stretti, facendo perdere il controllo del personaggio e rendendo l’esperienza un po’ frustrante in quei frangenti.
In poche parole, The LEGO Movie 2 Videogame prova a fare un’inversione di marcia con rinnovate caratteristiche, mettendo però un po’ in ombra lo spirito della pellicola cinematografica e risultando, rispetto ad altri giochi LEGO, meno divertente.
The Lego Movie 2 Videogame in fin dei conti non è un brutto gioco, anzi certe trovate le ritengo azzeccate, come le fasi di creazione sulla falsariga di LEGO Worlds. Credo fortemente che il brand LEGO, che gode di una popolarità non indifferente, dovrebbe “evolversi” maggiormente proponendo un gameplay più impegnativo e una bella dose di sfida (magari con un livello di difficoltà settabile).
The LEGO Movie 2 Videogame prova a cambiare strada, senza però tenere in considerazione alcuni fattori che potrebbero farlo inciampare lungo il tragitto. Se da un lato le opzioni per la personalizzazione e i tantissimi oggetti per la costruzione sono un punto di forza, lo stesso non si può dire per la profondità del gameplay e varietà delle missioni. Nonostante un cambio di regia apprezzabile, si poteva fare molto di più in questo senso, proponendo qualcosa di più profondo e ragionato. Nonostante questo, The LEGO Movie 2 Videogame saprà sicuramente accontentare i fan più piccini, che ritroveranno i personaggi che hanno amato al cinema. Arrivati a questo punto ci si aspetta però un vero cambio di rotta per i giochi LEGO. Anche se è vero che le loro caratteristiche continuano a piacere, alla lunga potrebbero diventare un tallone d’Achille. Le idee ci sono, ora tocca lavorarci un pochino di più. |
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