Dopo l’annuncio di The Taken King, il nuovo DLC in arrivo il prossimo settembre su Destiny, Bungie sembra non avere attirato molto l’attenzione dei propri fans: al contrario, fino ad ora, tutto ciò che è stato annunciato ha fatto storcere il naso a molti utenti, a partire dal prezzo del DLC fino alle novità uscite in questi giorni.
Tra le novità di questi giorni, infatti, c’è il nerf di alcune delle armi più utilizzate in gioco, sia in PvE sia in PvP, che non è stato accolto certamente con gioia. Uno su tutti, che sta facendo discutere milioni di giocatori, è la castrazione che verrà effettuata a danno del Gjallarhorn, il lanciarazzi più potente in gioco: la compagnia avrebbe affermato sul proprio sito ufficiale che il nerf è dovuto al fatto che molti giocatori vengono rifiutati durante i raid o gli scontri più difficili poiché sprovvisti di questo lanciarazzi. Ovviamente la scelta fatta da Bungie potrebbe essere giusta, ma invece di diminuire la potenza del Gjallarhorn, sarebbe stato più semplice aumentare i danni di altri lanciarazzi, così che i giocatori potessero avere più scelta in termini di armi pesanti.
[adinserter block=”1″]
Questo è solo un esempio, visto che saranno molte le armi ad essere nerfate con l’arrivo de “Il Re dei Corrotti”: infatti, altre armi da fuoco molto popolari come il Nero Martellante, il Rompighiaccio e l’Aculeo vedranno a settembre diminuire vertiginosamente la loro “utilità”. Le suddette armi resteranno comunque molto potenti, ma perderanno i perk tanto amati dai propri possessori.
Vedremo cosa deciderà di fare Bungie e come incasserà i colpi dovuti alla profonda delusione dei fans. Vi ricordiamo che The Taken King arriverà il 15 Settembre su PS4, Xbox One, PS3 e Xbox 360.
Commenti