The Unwanted Undead Adventurer, ritorno al fantasy classico – Speciale

The Unwanted Undead Adventurer è un anime che affonda le sue radici in una light novel giapponese intitolata Nozomanu Fushi no Bōkensha, scritta da Yū Okano e illustrata da Jaian. Questo lavoro narrativo ci trasporta in un mondo fantasy che, seppur riconducibile a tratti classici tipici dei fantasy nipponici, presenta elementi distintivi che catturano l’attenzione sin dalle prime scene. Uno di questi elementi è senza dubbio il destino del protagonista, Rentt Faina, il quale inizia la sua epica avventura nel modo più inusuale possibile: venendo mangiato, digerito ed espulso da un drago. Sì, avete capito bene!

Questo insolito incidente porta Rentt a risvegliarsi nei panni di uno scheletro, completamente cosciente e assetato di risposte. Il suo viaggio non è solo un percorso alla ricerca di avventure e tesori, ma anche un’indagine sulla sua stessa natura e sulle ragioni dietro la trasformazione in non morto. Attraverso le sue avventure, Rentt si imbatte in un mondo popolato da creature fantastiche, pericoli imprevisti e alleati improbabili, con ogni incontro che nasconde nuove sfide e rivelazioni sulla sua nuova, inquietante natura.

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In un certo senso, The Unwanted Undead Adventurer è un anime che rompe gli schemi tradizionali del fantasy fin dalle prime battute, aprendo le porte a un mondo ricco di misteri e svolte inaspettate. Come vi ho detto poco sopra, la storia inizia con la morte del protagonista, Rentt, il quale si risveglia dopo l’ultimo respiro per scoprire suo malgrado di essere diventato uno scheletro. Tuttavia, Rentt si accorge presto di possedere ancora le abilità e il desiderio di un avventuriero, nonostante la sua nuova forma non morta. Intrappolato in un dungeon popolato da creature ostili, Rentt inizia una lotta per la sopravvivenza, scoprendo però che ogni vittoria su un mostro non solo migliora le sue abilità, ma trasforma anche il suo corpo.

Con un colpo finale che sconfigge un altro non morto, Rentt subisce una “evoluzione” che lo porta a trasformarsi in un ghoul, un passo significativo verso la sua crescita e il suo adattamento a questo nuovo stato di non vita. In un modo simile a quello dei Pokémon, Rentt capisce così di poter cambiare il suo destino e decide di intraprendere un percorso di miglioramento fisico. Determinato a superare i limiti imposti dalla sua nuova natura, il nostro “eroe” ambisce a diventare un vampiro, un essere che conserva una parvenza di umanità, per poter tornare a passeggiare fra i suoi simili. Tuttavia, il suo viaggio non sarà privo di sfide e ostacoli, e solo il tempo dirà se Rentt riuscirà a realizzare il suo ambizioso obiettivo.

The Unwanted Undead Adventurer porta gli spettatori in un viaggio divertente attraverso un mondo fantasy ricco di misteri e cambiamenti. Dopo essersi evoluto in un ghoul, Rentt Faina decide di tentare il ritorno nel mondo degli umani, sotto travestimento, sperando di poter mantenere una parvenza di normalità nonostante la sua trasformazione. Qui, ritorna a casa dalla sua Lorraine, un’amica d’infanzia e la sola persona con cui può davvero confidarsi. Nonostante il suo aspetto da non morto, la donna riconosce Rentt e accetta il suo nuovo sé senza esitazione. Lorraine rappresenta un legame con il suo passato umano e la realtà della sua nuova forma non morta. La storia di Rentt diventa così più solare con una narrazione in cui l’amicizia, la lealtà e l’accettazione giocano un ruolo fondamentale. In mezzo a tutto ciò, elementi di comicità aggiungono un tocco di leggerezza all’anime, garantendo che gli spettatori e le spettatrici siano intrattenuti e intrattenute e coinvolti/e in ogni momento.

Questo anime potrebbe non essere il capolavoro che si distingue per la sua originalità o per aver reinventato il genere fantasy, ma ciò che manca in innovazione è compensato dall’essere appassionante, divertente e piacevole. È proprio ciò che ci si aspetta da un anime fantasy che promette di intrattenere il pubblico e lo fa con successo. Uno dei tratti distintivi di questo anime è la sua natura introspettiva, poiché la narrazione si svolge principalmente attraverso il punto di vista di Rentt. Questo approccio offre agli spettatori l’opportunità di immergersi completamente nell’esperienza del protagonista, di esplorare i suoi pensieri e sentimenti mentre naviga attraverso il suo mondo in continua evoluzione. Anche se potrebbe non essere esaltante nel suo sviluppo, l’anime sa comunque mantenere gli spettatori e le spettatrici interessati/e grazie alla sua trama coinvolgente e ai personaggi ben sviluppati.

La storia di Rentt Faina, con il suo viaggio di mutamento e crescita, offre spunti interessanti e momenti di comicità che rendono l’esperienza di visione piacevole e coinvolgente. The Unwanted Undead Adventurer è un anime che riesce a mantenere il pubblico interessato e intrattenuto, pur essendo estremamente derivativo e nonostante mantenga una sensazione di familiarità nel contesto del genere fantasy. Lo trovate su Crunchyroll, con nuove puntate ogni venerdì.