Mobile Suit Gundam: The Witch From Mercury è il nuovo capitolo di una saga intramontabile che ha plasmato l’animazione giapponese per decenni. Nato nel lontano 1979 grazie alla genialità di Yoshiyuki Tomino, Gundam è diventato un’icona, un simbolo di innovazione e cambiamento nel mondo degli anime. Nel corso degli anni, ha affrontato vari generi, dimostrando una versatilità straordinaria. C’è la serie classica, un’epica narrazione sulle crudeltà della guerra; Gundam Wing, con un tocco di dramma adolescenziale che strizza l’occhio ai piloti teenager di Evangelion; Blood Orphans, che ha commosso il pubblico con una storia toccante.
E ora, in un’offerta completamente stand-alone, arriva The Witch From Mercury. Questa serie è un’opportunità perfetta per chiunque, sia per i veterani appassionati di Gundam che per coloro che si avvicinano per la prima volta a questo universo. Non richiede una conoscenza pregressa della saga, ma solo un po’ di tempo e la curiosità di tuffarsi in un’avventura che spazia tra mistero, azione e dramma. The Witch From Mercury è il testimone di una lunga tradizione di eccellenza, pronto a stupire una nuova generazione di spettatori e spettatrici su Crunchyroll.
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Mobile Suit Gundam: The Witch From Mercury è un anime che ci catapulta in un mondo futuristico, intrigante e pericoloso. La storia ruota attorno a una giovane e promettente studentessa di nome Suletta Mercury, la quale ha iniziato il suo percorso in un’accademia d’élite (situata in una stazione spaziale) per piloti di Mobile Suit. Tuttavia, il mondo in cui si trova è molto diverso da quello che conosciamo. Qui, i potenti Gundam sono stati banditi a causa della pericolosa tecnologia basata sul Permet Score, che consente ai piloti di connettersi in modo neurale con i loro mech, ottenendo un controllo quasi istintivo al prezzo della salute in caso il Permet Score diventi sempre più alto (un po’ come Goku col suo Kaioken).
L’accademia è un luogo di addestramento intensivo, dove gli studenti e le studentesse si sfidano in spettacolari battaglie nei loro Mobile Suit per ottenere il prestigioso titolo di “Holder,” che designa il campione dell’accademia. La protagonista, Suletta, è in possesso del suo potente mech chiamato Aerial, che non può fare a meno di ricordare un Gundam, nonostante il tentativo dell’azienda produttrice di negarne l’evidenza.
Suletta Mercury, la giovane protagonista, si distingue dalle tipiche figure già viste di guerrieri per la libertà o veterani dal passato torbido. Al contrario, Suletta è un’anima solare e impacciata, con un cuore gentile e aperto, desiderosa di stringere nuove amicizie e vivere la sua carriera di studentessa con serenità. Sicuramente, da questo punto di vista, Mobile Suit Gundam: The Witch From Mercury offre una prospettiva fresca e unica rispetto alle iterazioni precedenti della serie Gundam.
Ma l’unicità di The Witch From Mercury non si ferma qui. La serie brilla grazie a una variegata gamma di personaggi, tra cui spicca Miorine Rembran, la deuteragonista dell’avventura. Figlia del potente e austero presidente del Benerit Group, Delling Rembran, Miorine è una delle figure più chiacchierate della scuola. Nell’ambiente competitivo dell’accademia, ogni aspetto della vita degli studenti è basato su duelli e scommesse, un contesto in cui Suletta Mercury emerge, suo malgrado, come figura di spicco. È grazie a uno di questi duelli con Guel Jeturk, detentore del titolo di ‘Holder’, che Suletta diventa il nuovo campione e si assicura un premio inaspettato: diventare il promesso ‘sposo’ di Miorine Rembran, un evento che cambierà radicalmente il corso della sua vita.
Questa inusuale premessa scatena una storia di amicizia che gradualmente si sviluppa in qualcosa di più profondo, contribuendo a rendere Mobile Suit Gundam: The Witch From Mercury un anime di grande complessità e profondità emotiva. L’evoluzione dei rapporti tra i personaggi è uno degli aspetti più affascinanti dello show, in grado di creare un coinvolgimento e una connessione con il pubblico che poche serie Gundam hanno raggiunto prima. The Witch From Mercury è riuscito a unire il fandom di Gundam e andare oltre, dimostrando la sua abilità nel trattare con maestria temi di amicizia, relazioni interpersonali, morte, depressione, passati oscuri e segreti inconfessabili.
Questa serie è una storia di crescita e addestramento, che vede Suletta lottare per affermarsi nell’accademia, confrontandosi con avversari agguerriti e cercando di capire i segreti che circondano i Gundam. Mobile Suit Gundam: The Witch From Mercury promette un viaggio fra le stelle mozzafiato, combattimenti spettacolari e misteri da svelare, tutto nel contesto affascinante di un mondo futuristico dove la tecnologia e l’abilità dei piloti si scontrano in un turbine di emozioni.
Mobile Suit Gundam: The Witch From Mercury è scritto da Ichirō Ōkouchi e prodotto dallo studio Sunrise, ed è rapidamente diventato un’icona nel panorama degli anime moderni. Lo show, che attualmente è composto da due stagioni, ha già una terza iterazione all’orizzonte, grazie all’incredibile successo che ha raggiunto fin dal suo debutto nel 2022. La serie è stata accolta con entusiasmo dai fan e dalla critica ed è diventata anche un punto di riferimento nell’ambito degli anime LGBTQ+.
Da quando è stato rilasciato, The Witch from Mercury è stato celebrato come una nuova pietra miliare per l’animazione che tocca e tratta i temi cari alla comunità LGBTQ+. La popolarità dell’anime ha portato a un plauso diffuso e ha stabilito nuovi record la fanbase Gundam, dimostrando l’importanza di storie che affrontano questioni legate all’identità di genere e all’amore, anche in un contesto di fantascienza. La serie è diventata un fenomeno culturale in Giappone, dimostrando che gli anime hanno il potere di influenzare in modo significativo la percezione sociale e culturale.
In conclusione, Mobile Suit Gundam: The Witch From Mercury rappresenta una svolta significativa all’interno del franchise di Gundam e dell’animazione giapponese basata sui Mech in generale. Questo anime è riuscito a catturare il cuore del pubblico grazie a una trama avvincente e personaggi complessi che affrontano tematiche di genere in modo sensibile e coinvolgente. Insomma, un must watch stellare!
Mobile Suit Gundam: The Witch From Mercury è attualmente in streaming su Crunchyroll, potete recuperare un abbonamento direttamente da GameStop a questo link.
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