La serie videoludica di The Witcher è stata momentaneamente “abbandonata” per permettere a CD Projekt Red di concentrarsi su Cyberpunk 2077, ma questo non significa che il mondo di Geralt di Rivia sia stato dimenticato dai fan. Al contrario, siamo tutti qui ad aspettare le serie promesse da Netflix…
CD Projekt, in collaborazione con GO ON BOARD, ci presenta oggi un altro progetto che dovremo aspettare ancora un bel po’: il gioco da tavolo The Witcher: Old World.
Pensato per un gruppo da 2 a 5 persone, mette i giocatori nei panni di giovani Witcher freschi di una delle cinque scuole: Orso, Lupo, Gatto, Vipera e Grifone. Per tenere alto l’onore delle loro scuole dovranno accettare contratti, uccidere mostri, prendere decisioni difficili e alle volte anche scontrarsi con altri Witcher.
The Witcher: Old World board game is coming!
Created in cooperation with GO ON BOARD, the game will ask players to take on a role of witcher adepts and explore the monster-infested Continent from times long before Geralt of Rivia.
Learn more: https://t.co/hPZzNJdtW6 pic.twitter.com/txZwNrfgaj
— The Witcher (@witchergame) February 10, 2021
Dalla descrizione piuttosto sommaria sembrerebbe trattarsi di un gioco di ruolo alla D&D, ma non si sa mai con Łukasz Woźniak (autore di Valhalla e Titans) al design… meglio aspettare ulteriori info prima di trarre conclusioni.
The Witcher: Old World è previsto per l’uscita ad aprile 2022. Al momento sono in lavorazione solo le versioni in lingua inglese e polacca, ma se volete avere l’occasione di giocarlo in italiano potete provare a seguire il gioco su Kickstarter: la campagna di crowdfunding avrà inizio questo maggio per aggiungere contenuti extra all’edizione… magari anche qualche lingua in più.
In attesa di ulteriori notizie sul mondo di The Witcher, a questo link trovate un po’ di merchandise a tema. E se siete alla ricerca di compagni di party potete provare sul nostro gruppo Facebook.
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Cresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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Leggi i suoi articoliCresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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