Lo studio milanese Forge Reply è al lavoro su un nuovo progetto: Theseus, un action-adventure che mira a farci vivere in prima persona l’incredibile impresa mitologica dell’allora principe di Atene.
Facciamo un piccolo ripasso: c’erano una volta Minosse, re di Creta, e Poseidone, Dio del Mare. I due erano in buoni rapporti e un giorno Minosse chiese al vecchio signore col tridente di dargli un toro super-figo, con la promessa che poi gliel’avrebbe restituito in sacrificio. Allora Poseidone gli regalò questo toro veramente ma veramente figo, talmente figo che l’avido re decise di rovinare l’amicizia col Dio del Mare sacrificando un’altra bestia al suo posto. Chiaramente la cosa fece leggermente alterare la divinità, che per punirlo fece innamorare la moglie Pasifae del toro, cosa che portò alla generazione del famoso Minotauro.
Forge Reply ci porta nel Labirinto di Cnosso, costruzione leggendaria creata dal genio di Dedalo per imprigionare il mostro mangiatore di uomini, insieme a Teseo, l’eroe che uccise la bestia (mezza-bestia). In realtà non sappiamo quanto dell’antica leggenda sia mantenuto in gioco: tanto per cominciare abbiamo un protagonista che si risveglia completamente solo all’interno del labirinto, guidato dalla voce di Arianna, e non dal suo gomitolo; poi il Minotauro sembra non essere l’unica creatura ostile imprigionata là dentro.
Qualunque sia la versione che Theseus vuole raccontarci della vicenda, lo scopriremo quest’estate, quando avremo l’occasione di esplorare le camere del labirinto più famoso del mondo in prima persona, grazie a PlayStation VR. Intanto possiamo farci un’idea di quel che ci aspetta con il reveal trailer: che la cacccia abbia inizio (solo, chi è la preda e chi il predatore?).
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Cresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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Leggi i suoi articoliCresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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