Titanfall 2, in uscita questo giovedì, è uno dei primi giochi a beneficiare di quanto PlayStation 4 Pro saprà offrire, ma i miglioramenti riguarderanno soltanto il frame rate. Il produttore esecutivo Drew McCoy ha confermato che il gioco non sarà nativo 4K, non che la cosa sia del tutto una sorpresa, pur avvalendosi di un molto più stabile 60 fps. McCoy ha commentato così la questione:
Non è nativo 4K e sarei sorpreso se qualcuno si aspettasse di vedere un titolo tripla A nativo 4K in tempi rapidi. Servirebbe una potenza di calcolo eccessiva, una quantità impensabile perché una GPU sia attualmente in grado di processarla.
Niente natività 4K, dunque, e non solo per Titanfall 2, le cui versioni per console dall’Xbox One fino alla PlayStation 4 Pro passeranno attraverso un ridimensionamento della risoluzione per consentire un frame rate quanto più possibile vicino ai 60 fps di cui sopra; la potenza ulteriore di PlayStation 4 Pro consentirà tuttavia di mantenere un frame rate più stabile in contemporanea con una grafica maggiormente elevata.
È la PS4 ad essere più veloce. Siamo in grado di aumentare la risoluzione, abbiamo ombre in alta risoluzione e forse persino un effetto particellare migliore. Non sapevamo dell’imminente uscita di PlayStation 4 Pro, come quasi tutti del resto, perciò non abbiamo avuto molto tempo per ottimizzare il gioco; la scelta è ricaduta dunque su una migliore performazione del gioco su PlayStation 4 Pro e non posso dire sia stato difficile, avendo già sviluppato la versione PC e dunque una base da cui partire.
McCoy conclude l’intervento spiegando che era impensabile per Respawn Entertainment non supportare questa nuova piattaforma (PS4 Pro) ma si rammarica di averne scoperto l’esistenza troppo tardi. Parlando di 4K e Titanfall 2, avete dato uno sguardo al recente trailer della missione Trial by Fire?
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