Immagini e frasi misteriose (così come le smentite) fanno una fugace apparizione!
L’attesissimo nuovo capitolo dell’immortale serie Metal Gear Solid partorita dalla mente del maestro Kojima non sembra ancora avere una finestra temporale d’uscita, una qualsivoglia immagine rilasciata, né tanto meno una piattaforma d’arrivo….PS3? PS4?
Un simile destino sembra averlo l’attesissimo “Project O.G.R.E.“, sempre dell’illustre maestro…forse perchè...sono la stessa cosa?
Il mistero s’infittisce grazie a delle immagini trapelate sul forum NeoGAF, postate da un utente che le avrebbe scovate su Reddit.
Proverrebbero infatti da una proiezione a porte chiuse tenutasi durante l’evento californiano, nella quale appare il logo del gioco, parole misteriose e sospetti acronimi.
“Open Ground Reconaissance Endeavours“, per gli amici “O.G.R.E.”, troneggia il font ormai classico, e come se non bastasse, 4 parole apparentemente prive di senso sembrano voler aggiungere mistero al tutto: “Zer”, “Enamo”, “Nfants” e “Alzurg”.
Cosa vorranno dire? Con un po’ di fantasia, si può aggiungere l’ormai noto acronimo, una lettera ad ogni parola e renderle così di senso compiuto e legate alla celeberrima saga: “ZerO”, “Galzurg”, “Renamo” e “Enfants”.
Presenti inoltre delle frasi, traducibili con: “Nel momento in cui fummo allontanati dal paradiso, diventammo dei mostri”, “Un paradiso è il destino della Terra macchiata di sangue” e infine “(Lei) Avrebbe mai voluto una cosa simile? Ciò non importa ora”.
Suggestivo, no?
Ebbene, Konami UK ha bruscamente spazzato via questo alone mistico smentendo con vari e nervosi tweet tali affermazioni…ma un altro tweet, scritto dal folle CliffyB (all’anagrafe Cliff Bleszinski…il padre della serie Gears of War, you know?) riguardo delle “assurde e segretissime novità” mostrategli dal buon Kojima sembrano solo ampliare l’incendio ormai acceso.
Fake o realtà ben nascosta?
Non possiamo far altro che sperare che le telecamere della GamesCom, tra quasi un mese esatto, riescano a beccare il buon Snake!
Fonte: Gematsu
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Traduttore e blogger freelance, adora (s)parlare di videogiochi e musica spaccatimpani tutto il dì. Quando può suona, gioca e legge, di tutto, anche le etichette degli shampoo. Terrore dei recensori e abbassatore di voti seriale, ha brillantemente sostituito le fatture ai suoi amati boss di Dark Souls, respingendo con caparbia ossessione e gioco di scudi qualsiasi backstab della vita sociale.
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Leggi i suoi articoliTraduttore e blogger freelance, adora (s)parlare di videogiochi e musica spaccatimpani tutto il dì. Quando può suona, gioca e legge, di tutto, anche le etichette degli shampoo. Terrore dei recensori e abbassatore di voti seriale, ha brillantemente sostituito le fatture ai suoi amati boss di Dark Souls, respingendo con caparbia ossessione e gioco di scudi qualsiasi backstab della vita sociale.
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