Torna ad accendersi la polemica per i balletti “rubati” da Epic Games e inseriti nel gioco dell’anno Fortnite.
Dopo il rapper 2 Milly e l’emote “Swipe It”, ecco che anche Donald Faison, attore conosciuto per il ruolo di Turk in Scrubs, non ha preso molto bene l’inserimento del suo balletto a sua insaputa. In questi giorni si è tenuta una reunion del cast della serie, e quando un fan ha chiesto a Faison di esibirsi nel balletto (tra l’altro completamente inventato sul momento durante le riprese), l’attore ha risposto:
Se vuoi vederlo basta che giochi a Fortnite, tanto hanno copiato quella me**a. Io non ho ricevuto nessun pagamento. Qualcuno è stato pagato, ma non io. Qualcuno ha rubato quella me**a e ora non è più mia”
La reazione, per quanto con toni forti, è stata detta ridendo della situazione, ma è innegabile come si avverta un certo fastidio dell’attore nel vedere una sua creazione abusata in questo modo. Purtroppo sulla questione la legge deglia USA si è già espressa, e le coreografie danzate non possono essere soggette a copyright. Una bella fortuna per Epic Games, altrimenti sarebbe già sommersa da denunce…
Il suo sogno è vedere un giorno la fine delle console war e tornare ai tempi in cui si giocava per divertirsi, non per contare i pixel o i frame. Nel profondo è consapevole che si tratta di un'utopia, ma nel frattempo lui si gode tutte le piattaforme disponibili sul mercato senza rinunciare a nulla, alla faccia dei fanboy. Ha una ossessione al limite del maniacale per Batman, Star Wars e il collezionismo di statue e Collector's Edition di videogiochi, tanto che la madre ancora si chiede perché semplicemente non si droghi come tutti i ragazzi della sua età... di sicuro spendeva di meno.
Il suo sogno è vedere un giorno la fine delle console war e tornare ai tempi in cui si giocava per divertirsi, non per contare i pixel o i frame. Nel profondo è consapevole che si tratta di un'utopia, ma nel frattempo lui si gode tutte le piattaforme disponibili sul mercato senza rinunciare a nulla, alla faccia dei fanboy. Ha una ossessione al limite del maniacale per Batman, Star Wars e il collezionismo di statue e Collector's Edition di videogiochi, tanto che la madre ancora si chiede perché semplicemente non si droghi come tutti i ragazzi della sua età... di sicuro spendeva di meno.
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