Turtle Beach Burst II Air, un mouse tutta sostanza – Recensione

Leggerezza unita a concretezza

Che venga utilizzato per giocare, per lavorare o solo per puro svago, il mouse è uno di quei device di cui troppo spesso sottovalutiamo l’importanza. Avere un mouse comodo e confortevole, ma anche preciso e prestante, contribuisce ad un’esperienza appagante e produttiva nell’uso quotidiano, ma anche competitiva quando se ne fa un utilizzo gaming.

Nonostante il suo aspetto sobrio infatti, il Turtle Beach Burst II Air è proprio pensato per questo, restando però allo stesso tempo pratico e funzionale per qualsiasi altro contesto. Se c’è una caratteristica su cui punta, questa è il peso: soli 47g per un mouse che farete fatica a credere quanto sia leggero, una volta impugnato.

Ma a renderlo un mouse completo e performante sotto ogni aspetto, ci sono tante altre caratteristiche che fanno tesoro dell’esperienza maturata nel settore di Roccat, azienda ora assorbita totalmente da Turtle Beach.

Al prezzo di 109 euro, in una confezione rigida che lascia intuire si tratti di un prodotto di qualità, oltre al mouse (nella versione nera, ma disponibile anche in bianco) troviamo: un cavo USB to USB-C da 180cm, che serve per la ricarica, trattandosi di mouse wireless, il ricevitore wireless 2.4 Ghz con adattatore USB to USB-C, una quick guide e due piacevoli aggiunte.

La prima è un set di adesivi (pattini) alternativi per il fondo del mouse che rendono più larga la superficie di scorrimento; noi non l’abbiamo testata, non avendone sentito la necessità. Cosa che invece abbiamo testato e da cui siamo rimasti piacevolmente colpiti, sono il set di adesivi gommati per i lati ed i pulsanti del mouse: non solo aumentano il grip ed il comfort (almeno secondo i nostri gusti), ma rendono anche più “cattivo” e pro l’aspetto del mouse.

A tal proposito, Turtle Beach nel caso del Burst II Air ha puntato ad un design sobrio, benché si tratti di un mouse pensato al gaming. C’è da dire che i tempi sono cambiati anche in questo ambito, si è passati dagli eccessi di LED e forme avveniristiche, alla ricerca di setup minimali, per quanto pensati per prestazioni al limite. Dobbiamo dire che dal nostro punto di vista il Burst II Air riesce ad essere elegante ma allo stesso tempo hi-tech, con la possibilità appunto di renderlo più aggressivo applicando il set di adesivi gommati.

La finitura opaca, oltre a contribuire a renderlo esteticamente più attraente, dovrebbe tenere lontane le impronte rispetto ad una plastica lucida. Tuttavia dobbiamo constatare che con il passare del tempo anche in questo caso resteranno impresse le nostre impronte nei punti più utilizzati come il pulsante sinistro. Allo stesso tempo con un buon panno umido la plastica è tornata come nuova e soprattutto da quando abbiamo applicato gli adesivi, non c’è più stato questo problema.

Questo design simmetrico (pensato per destrorsi), unito a dimensioni tutto sommato generose (39,2 mm x 67,3 mm x 122,2 mm) fanno sì che il mouse risulti comodo e maneggevole sin dal primo utilizzo, sia nell’utilizzo quotidiano del PC che in ambito gaming, dove l’estrema leggerezza non gli fa perdere la precisione. I 6 pulsanti sono programmabili e quelli laterali, di cui al più piccolo è di default assegnata la scelta del profilo, sono raggiungibili in maniera del tutto naturale.
L’unico LED presente è sul dorso e serve ad identificare quale dei 5 profili: questi sono customizzabili tramite l’applicazione Swarm II, ma una volta caricati sul mouse, restano memorizzati “on-board” e sono utilizzabili a prescindere dal PC che userete. LED che si spegnerà pochi secondi dopo aver selezionato il profilo.

I due tasti principali hanno degli switch ottici Titan, che promettono 100 milioni di click


A proposito di profili, il Burst II Air è dotato di un sensore ottico Owl-Eye che arriva fino a 26K DPI ed una velocità di 650 IPS (pollici al secondo): potremo quindi settare dei profili, assegnando loro dei colori, a seconda dell’ambito di utilizzo. Tra l’altro è disponibile nell’app un sistema di calibrazione che vi suggerisce il numero di DPI più adatto a voi, nel nostro caso si è attestato su quello che avevamo scelto, ovvero i 1600 DPI. In ambito gaming ci siamo però spinti ben sopra questo numero, riuscendo ad essere responsivi quanto serve in generi come gli sparatutto.


I due tasti principali hanno degli switch ottici Titan, che promettono 100 milioni di click, e dobbiamo dire che sia il feedback tattile che sonoro ci hanno conquistato, abbiamo ritrovato lo stesso feeling delle tastiere meccaniche: in particolare dal punto di vista della precisione del click, non perdono un colpo e non c’è il benché minimo gioco, nemmeno dopo averlo utilizzato per un lungo periodo.

A proposito di utilizzo, uno dei punti di forza del Turtle Beach Burst II Air è l’autonomia, che però dipende dal tipo di connessione che si utilizza, per cui facciamo prima un passaggio su questa parte. Stiamo parlando di un mouse wireless che può funzionare sia su rete 2.4 Ghz, attraverso il ricevitore incluso, sia su rete Bluetooth (oltre che in modalità cablata attraverso il cavo USB-C); la modalità di utilizzo può essere selezionata attraverso il selettore che si trova sul fondo, dove c’è anche spazio per alloggiare il ricevitore qualora non si usasse o si volesse trasportare.

Se in modalità wireless 2.4 Ghz, sicuramente più responsiva ed indicata principalmente per il gaming, riusciamo a farlo durare circa 40 ore, è utilizzandolo in modalità Bluetooth che ci dimenticheremo di doverlo caricare, riuscendo ad arrivare a circa 120 ore di utilizzo. Tra l’altro la batteria si ricarica molto velocemente e potrete continuare ad utilizzarlo in fase di ricarica.

L’applicazione Swarm II di Turtle Beach ha sezioni separate per i diversi device collegati e per quanto riguarda la gestione di Burst II Air è davvero intuitiva, pur permettendo di gestire le tante feature offerte. Tra queste la calibrazione DCU per risolvere problemi di puntamento, il tempo di annullamento del rimbalzo, che permette di evitare problemi come i doppi click involontari, e funzionalità come l’angle snapping e la sincronizzazione di movimento. Tutte queste funzionalità hanno una spiegazione del loro scopo e degli effetti, in modo da poter testare e capire “con mano” cosa fa più o meno al caso vostro.

Come abbiamo detto in precedenza, i pulsanti sono programmabili e farlo è un gioco da ragazzi. Basta cliccare nell’applicazione sul pulsante desiderato per poter assegnare una delle tantissime funzioni precaricate nel software, che vanno dalle classiche a cose più complesse dedicate ad altre applicazioni. Tra queste rientrano le macro dedicate ai videogiochi più famosi o più utilizzati a livello competitivo, da APEX Legends a GTA V, passando per Fortnite, Overwatch e League of Legends: per ogni gioco ci sono una serie di azioni assegnabili, senza la necessità di doversi ingegnare per capire cosa può tornarvi più utile.

Tutte queste impostazioni possono essere assegnate ad un profilo diverso, in modo da poter cambiare in un attimo i vari settaggi in base al gioco o all’applicazione di cui avrete bisogno. Al di là delle feature, ciò che ci rimane del Turtle Beach Burst II Air è l’esperienza complessiva davvero soddisfacente. A partire dal design, che senza fronzoli riesce ad esser coerente con ogni setup, passando per l’ergonomia che, senza bisogno di curve o forme particolari, lo rende sempre comodo e responsivo.

Estremamente leggero, ma anche altrettanto solido, non abbiamo sentito alcun cigolio nella nostra prova, cosa che in passato ci era successa anche con mouse di caratura maggiore. Dal punto di vista tecnico, per quanto non arriveremo mai ad utilizzare i 26K DPI, abbiamo quel che serve per ogni utilizzo pensabile, i tasti ottici poi fanno il resto. E poi l’autonomia ci permette finalmente di avere un mouse allo stesso tempo prestante, ma attento ai consumi. Tutto questo ad un prezzo tutto sommato in linea con altri dispositivi della categoria.

Conclusioni

Se ciò che cercate in un mouse sono la praticità e le prestazioni, allora non potete non tenere conto del Turtle Beach Burst II Air. Al prezzo di 109 euro, questo mouse offre un peso piuma da record, soli 47g, con al tempo stesso una robustezza ed una solidità di livello.

Ma in quei 47 grammi si nasconde anche la tecnologia: un sensore che arriva a 26K DPI, 6 pulsanti ottici programmabili con 5 profili integrati richiamabili con un click, feature per plasmarlo alle vostre esigenze ed una batteria che in modalità Bluetooth arriva fino a 120 ore.

A prima vista probabilmente il Burst II Air non vi colpirà, non ci sono LED o linee avveniristiche in questo mouse, ma tanta sostanza che anche nel lungo termine farà sì che resti in maniera indiscussa nel vostro setup, gaming o non che sia.

Trovate tutte le info ed il link all’acquisto sul sito ufficiale di Turtle Beach.

  • Good
    +Pesa solo 47 grammi
    +Solido ed ergonomico
    +Prestazioni da mouse gaming di livello
    +Autonomia fino a 120 ore
    +Software funzionale
  • Bad
    -Design non ispiratissimo
    -Nonostante la finitura opaca, le impronte restano con il tempo
  • 9 Performante
Conclusioni

Se ciò che cercate in un mouse sono la praticità e le prestazioni, allora non potete non tenere conto del Turtle Beach Burst II Air. Al prezzo di 109 euro, questo mouse offre un peso piuma da record, soli 47g, con al tempo stesso una robustezza ed una solidità di livello.

Ma in quei 47 grammi si nasconde anche la tecnologia: un sensore che arriva a 26K DPI, 6 pulsanti ottici programmabili con 5 profili integrati richiamabili con un click, feature per plasmarlo alle vostre esigenze ed una batteria che in modalità Bluetooth arriva fino a 120 ore.

A prima vista probabilmente il Burst II Air non vi colpirà, non ci sono LED o linee avveniristiche in questo mouse, ma tanta sostanza che anche nel lungo termine farà sì che resti in maniera indiscussa nel vostro setup, gaming o non che sia.

Trovate tutte le info ed il link all’acquisto sul sito ufficiale di Turtle Beach.

  • Good
    +Pesa solo 47 grammi
    +Solido ed ergonomico
    +Prestazioni da mouse gaming di livello
    +Autonomia fino a 120 ore
    +Software funzionale
  • Bad
    -Design non ispiratissimo
    -Nonostante la finitura opaca, le impronte restano con il tempo
  • 9 Performante

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