Cosa bisogna perdere per salvare ciò che resta? Ubisoft ci pone davanti al quesito dei quesiti dell’umanità, alle strette finali…
UbiSoft Massive presenta Tom Clancy’s The Division un RPG su larga scala di tipo open world. La lunga presentazione della trama ha inizio con il Dark Winter, nome di un programma figlio del complesso sistema moderno che ha reso tutto ciò che circonda l’umanità più fragile, un mondo ormai corrotto dal solo denaro. La popolazione globale, infettata da una pandemia su larga scala, è ormai costretta a vivere in quarantena.
Alle porte di quello che sembrerebbe un’apocalisse l’umanità si pone un solo quesito
“cosa bisogna prendere per salvare ciò che resta?“
Il gioco è stato mostrato in diretta alla conferenza giocato su PS4. Il motore grafico mostra un paesaggio decisamente dettagliato attorno al giocatore ripreso in terza persona. Il giocatore avrà la possibilità di consultare la sua strumentazione personale per mettersi in contatto con il comando o vedere una mappa 3D.
elle scene più concitate il giocatore si troverà a gestire un inventario virtuale e a farsi strada tra le coperture, durante la fase giocata è stato possibile notare come eventuali piccoli ostacoli vengono spostati in automatico dal protagonista (esempio la portiera di un’auto semi aperta utile come riparo). Le meccaniche di base rimangono quelle di uno shooter in terza persona con visuale ravvicinata. La natura multiplayer è sembrata molto ben integrata con la narrazione della storia, un fattore molto importante per incrementare l’immedesimazione nella storia.
Le piattaforme confermate attualmente sono PlayStation 4 e Xbox One.
[hr]
[hr]
Tom Clancy’s The Divisioin – E3 gameplay reveal
ARVE Error: id and provider shortcodes attributes are mandatory for old shortcodes. It is recommended to switch to new shortcodes that need only url
[hr]
Commenti