Volete vivere un pomeriggio indimenticabile, all’insegna di PES 2015, insieme a GameSoul?
Allora tenetevi pronti perché GameSoul, in collaborazione con Halifax (distributore italiano del gioco), permetterà a 10 lettori di giocare in anteprima (e con tutta calma) a PES 2015, in una location unica e su Videoproiettori EPSON (sponsor tecnologico con cui “giocare in grande”)!
Ma non finisce qui! Oltre a provare il gioco che abbiamo premiato come “Best Sports game” alla gamescom 2014, potrete condividere i vostri pareri sul gioco con altri videogiocatori, farete parte di un video di GameSoul che raccoglierà i vostri commenti a caldo… ma soprattutto…
Avrete la possibilità di sfidare Alberto “Dex” Destro o Pasquale “ViewtifulPask” Lello, campioni indiscussi di qualsiasi gioco di calcio esistente sul pianeta terra (vedere per credere) 🙂 e di aggiudicarvi Fantastici Gadgets nel caso in cui riusciate a batterli!
L’evento si terrà a Milano l’8 settembre (tra una settimana esatta)!
Per candidarvi dovrete inviare una mail a “[email protected]”, entro il 5 settembre alle 13:00 (abbiamo prorogato la scadenza di mezza giornata), in cui, oltre a fornirci i vostri dati personali (Nome, Cognome, Data di nascita, Paese di provenienza), ci dite per quale motivo vi piacerebbe provare PES 2015 e partecipare all’evento!
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Leggi i suoi articoli
E' passato troppo tempo per ricordare il mio primo approccio al mondo videoludico... Limpido è invece il ricordo della prima console, un Atari 2600, e dei giorni interi passati a giocarci. Da allora sono cambiate molte cose: i videogiochi sono diventati il mio lavoro, non ho più tutto quel tempo per giocarli ed ormai sono pochi quelli che mi lasciano a bocca aperta. Ma al di là di tutto, l'amore c’è ancora, così come la voglia di arrivare un giorno a crearne uno… Ecco, se non si fosse capito, sono un eterno “sognatore"!
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Leggi i suoi articoliE' passato troppo tempo per ricordare il mio primo approccio al mondo videoludico... Limpido è invece il ricordo della prima console, un Atari 2600, e dei giorni interi passati a giocarci. Da allora sono cambiate molte cose: i videogiochi sono diventati il mio lavoro, non ho più tutto quel tempo per giocarli ed ormai sono pochi quelli che mi lasciano a bocca aperta. Ma al di là di tutto, l'amore c’è ancora, così come la voglia di arrivare un giorno a crearne uno… Ecco, se non si fosse capito, sono un eterno “sognatore"!
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