Il problema della droga è una piaga mondiale, e specialmente in Giappone la lotta alla tossicodipendenza è particolamente feroce sia a livello giuridico che sociale, basti pensare al recente caso di un attore di Judgment che ha causato non pochi problemi al gioco stesso una volta scoperti i suoi precedenti con gli stupefacenti.
Per una volta tuttavia usciamo dal contesto serio per raccontare una storia più goliardica, ma non per questo meno grave: sembra infatti che Satoshi Kishimoto, uno spacciatore giapponese di 27 anni, vendesse delle pasticche di ecstasy a forma di… Wario.
Non è chiaro il motivo di questa scelta, magari il giovane era semplicemente appassionato del personaggio di Nintendo o forse era una mossa di “marketing” per attirare l’attenzione dei videogiocatori, ma resta il fatto che vedere della droga con sopra stampata la faccia di Wario non è qualcosa che si vede tutti i giorni.
Lo spacciatore è stato naturalmente arrestato, e noi non possiamo che invitarvi a stare lontanissimi da certe sostanze… se proprio avete voglia di sballarvi ci sono sempre i videogiochi no?
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