News 02 Mar 2016

Vampyr non sarà un open-world

Un titolo che fa della narrativa il suo punto di forza.

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Nel corso di un evento organizzato da Focus Home Entertainment gli sviluppatori francesi di Dontnod Stéphane Beauverger (Narrative Director) e Grégory Szucs (Art Director) hanno rilasciato interessanti dettagli riguardo Vampyr ai microfoni dei colleghi di GameReactor.

Molte persone si chiedevano se il gioco fosse sviluppato sotto forma di open-world ma da quello che si apprende dall’intervista sembrerebbe di no. Beauverger ha motivato così la scelta:

Quando si realizza un open world la trama ne risente e il giocatore non viene coinvolto completamente. A me piacciono molto giochi come Skyrim ma tutte le cose che puoi fare in gioco trasformano la storia principale in una secondaria. La cosa importante è quello che si fa in questo mondo.

Dontnod punta molto sui personaggi guidando il giocatore in una sorta di lettura della trama dandogli la possibilità di scoprire molte cose. Anche qui ci sarà una libertà di andare dove si vuole ma entro certi limiti, ovvero alcune aree si sbloccheranno andando avanti con l’avventura.

Vampyrlo ricordiamo, è il nuovo gioco in lavorazione dagli sviluppatori di Remember Me e Life is Strange, che fa della narrativa il suo punto di forza e che metterà i giocatori nei panni di Janathan E.Reid, un medico che si è trasformato in vampiro.

Vampyr sarà disponibile su PS4, Xbox One e PC nel 2017. Restate con noi per maggiori informazioni.

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