I lettori più giovani potrebbero conoscere la serie di Deus Ex con i recenti Human Revolution e Mankind Divided, ma potrebbero non sapere che il Deus Ex originale uscì nel lontano 2000 dalla mente del game desinger Warren Spector.
In una recente intervista per VG247 Warren Spector ha parlato di come abbia reagito ai nuovi capitoli gestiti da Square Enix ed Eidos Montreal, e ne sono uscite fuori alcune critiche:
Se chiedete a mia moglie vi dirà che ho urlato di frustrazione per buona parte di Human Revolution. Ci sono tre o quattro cose che avrei fatto in maniera diversa e mi hanno davvero infastidito. Per prima cosa non ho apprezzato il sistema di coperture, lasciate nascondere il giocatore ma create una IA abbastanza sveglia da accorgersene.
Non ci sono poi armi che non richiedano un costo, e anche solo prendere a calci qualcuno richiede energia. Se poi sbagli un’eliminazione stealth o ti fai scoprire l’esperienza diventa completamente shooter per il resto della missione. Oh, e le battaglie con i boss. Ti fanno credere per tutto il gioco che ci sono diversi modi per completare la missione e poi ti mettono una boss battle dove l’unico approccio possibile è sparare.
Oltre alle critiche tuttavia Spector ha trovato anche diversi aspetti positivi:
Una volta arrivato alla fine del gioco devo dire tuttavia di aver avuto una vera esperienza di Deus Ex. Gli sviluppatori hanno comunque avuto un gran rispetto di quanto avevamo fatto nel gioco originale e hanno svolto un buon lavoro, se non per le cose che ho già elencato che mi hanno davvero frustrato.
Infine Spector ha espresso la sua volontà di tornare su Deus Ex:
Uhm, vedremo. Farei un altro gioco immediatamente. Amo l’ambientazione e il gameplay, ma non trattenete il fiato per il mio ritorno.
I diritti di Deus Ex al momento sono in mano a Square Enix, inoltre la serie al momento è in pausa a causa dei deludenti risultati dell’ultimo capitolo, anche se come confermato non è stata cancellata.
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