Watch Dogs: Legion è già uscito su piattaforme current-gen, ma come la maggior parte dei giochi AAA della fine del 2020, è anche un gioco cross-gen e sarà un titolo di lancio per le console di prossima uscita. Ubisoft ha già parlato di come il gioco girerà su Xbox Series X (e presumibilmente anche su PS5), con risoluzione 4K, 30 FPS e ray-tracing abilitato.
Ma cosa possiamo aspettarci dalla versione Xbox Series S del gioco? Diciamo che le cose saranno un po’ meno impressionanti sulla console meno performante di Redmond. In una recente intervista il Lead Programmer di Ubisoft, Galvin Whitlock, ha affermato che il gioco avrà come target una risoluzione dinamica di 1080p su Xbox Series S. Nel frattempo, quando gli è stato chiesto dell’implementazione del ray-tracing, Whitlock ha detto che sebbene il ray-tracing lo sarà tecnicamente migliore su PC che su console, “solo gli esperti saranno in grado di individuare le differenze” fra le due versioni. Whitlock dichiara:
I fondamenti del ray-tracing sono gli stessi su tutte le piattaforme che lo supportano. Con RTX su PC eseguiamo il ray-tracing per superfici più ruvide in più situazioni. Il ray-tracing si basa su una versione semplificata del mondo in cui tracciamo i raggi. Questo è stato ottimizzato individualmente per ciascuna piattaforma per massimizzare il numero di raggi che possiamo elaborare. Nel complesso, l’aspetto è simile su tutte le piattaforme che supportano il ray-tracing, ma fianco a fianco, solo gli esperti saranno in grado di individuare le differenze.
Watch Dogs: Legion è disponibile su PC, PlayStation 4 e Xbox One, successivamente arriverà su Stadia, PlayStation 5 e Xbox Series X. Potete acquistare il gioco a questo link.
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Nato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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Leggi i suoi articoliNato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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