Novità interessanti per Watch Dogs Legion, il prossimo action in sviluppo da Ubisoft. In una recente intervista, Kent Hudson di Ubisoft Toronto ha dichiarato che i giocatori potranno reclutare e giocare fino a 20 personaggi contemporaneamente per ogni playthrough in Watch Dogs Legion.
I giocatori possono reclutare fino a 20 personaggi diversi come parte della loro squadra di resistenza DedSec, scegliendoli da chiunque incontrino nel mondo aperto di questa Londra [distopica, n.d.r.]
Sappiamo infatti che ognuno dei personaggi non giocanti reclutabili ha una propria linea narrativa, linee di dialogo e un background unico. Il passato di ogni personaggio influisce sulla sua personalità, e i giocatori dovranno scegliere con cautela quale dei tanti PNG disponibili portare in missione grazie alle loro abilità praticamente uniche. Hudson si è inoltre sbilanciato sul permadeath, oltre alle altre caratteristiche del gioco:
Le morti dei personaggi non influenzano direttamente la storia, dato che ogni personaggio che incontrerete inizierà a sua volta a reclutare ed ha un proprio livello e una sua progressione, oltre alla personalizzazione cosmetica. Ogni personaggio che recluterete vi parlerà anche durante le missioni e contribuirà con effetti utili durante il gioco, specie se è dotato del tratto di personalità “assistenza alla squadra”. Inoltre, le caratteristiche che hanno prima del reclutamento consentono loro di accedere a una serie di vantaggi che non sono sempre disponibili per altri personaggi della stessa classe.
Potete dare un’occhiata alla nostra anteprima di Watch Dogs Legion qui, e vi ricordiamo che il titolo di Ubisoft arriverà il prossimo 6 marzo 2020 su PC, PS4, Xbox One e Stadia.
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Nato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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Leggi i suoi articoliNato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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