Wizards of the Coast è tornata nel mondo videoludico per restarci, a quanto pare. Dopo un periodo di assenza dall’industry, il brand di Dungeons & Dragons riceverà “sette o otto” nuovi adattamenti nel prossimo futuro, almeno stando a quanto dichiarato dal presidente di Wizards of the Coast Chris Cocks.
Un primo risultato è Dark Alliance, rivelato proprio la scorsa settimana durante i Game Awards. Durante una recente intervista, Cocks ha dichiarato:
Non limitiamo davvero le persone. Il lavoro del team D&D è sostanzialemnte dire “sì”quando le persone vogliono giocare a qualcosa […] I migliori Dungeon Master tendono a capire come dire “sì” e fare in modo che i giocatori facciano ciò che vogliono […] Come noi vogliamo apre il gioco a tutte le possibilità narrative, lo sviluppo del personaggio, e a tutte le opportunità e le emozioni che i giocatori possono sperimentare. E lo faremo […] nei giochi futuri, dove esploreremo aree diverse, che si tratti di uno strategy game o di altro, rappresenteremo al meglio i nostri personaggi. Avremo giochi per giocatore singolo perché pensiamo che siano importanti. Ci saranno modalità single player in tutti i nostri giochi oltre alla cooperativa, perché l’idea di formare un party con gli amici e fare grandi cose insieme sarà sempre una parte importante della nostra salsa segreta.
Dark Alliance è attualmente in fase di sviluppo da Tuque Games, uno studio di Montreal formato da ex veterani di Ubisoft. Descritto come il successore spirituale di Baldur’s Gate: Dark Alliance (uscito su PlayStation 2 e Xbox), il nuovo Dark Alliance è previsto in arrivo per il prossimo autunno 2020.
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Nato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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Leggi i suoi articoliNato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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