World of Warcraft: Wrath of the Lich King è stata la seconda espansione del leggendario MMORPG Blizzard. La storia di Arthas Menethil ─ un tempo principe paladino deciso a salvare al suo popolo ─ consumato dalla corruzione fino a ritrovarsi sul trono di ghiaccio di Icecrown Citadel, è di certo una delle più iconiche della storia di WoW.
A partire dal 27 settembre, tutti i giocatori potranno affrontare nuovamente il Lich King e la sua armata di Non-Morti, attraversando le foreste e i picchi innevati del continente di Northrend (il territorio più grande mai aggiunto in un’espansione ad oggi).
Tra i momenti più epici di Wrath of the Lich King Classic ci sono grandi ambienti innevati, dungeon e raid unici e l’avvincente conclusione alla storia del Principe Arthas. Tutto questo e molto di più hanno reso l’espansione tra le preferite dei giocatori e anche tra noi di Blizzard. Vogliamo fornire un’esperienza autentica ai giocatori veterani di ritorno e una fantastica avventura per i novizi che esplorano Azeroth per la prima volta
Oltre agli originali 13 dungeon e 9 raid, World of Warcraft: Wrath of the Lich King Classic introdurrà la classe Death Knight. Disponibile per tutti i giocatori a partire dal livello 55 rappresenta i campioni del Lich King, in grado di sgominare i nemici con magia oscura e potere runico.
Come già accennato, il Re ritornerà il 27 settembre su tutti i reami di World of Warcraft: Burning Crusade Classic. Vi lasciamo all’epico trailer d’annuncio e vi chiediamo: fermerete l’avanzata di Arthas, il Lich King? Fatecelo sapere sul nostro gruppo Facebook.
Per giochi da tavolo e adorabili Funko POP! a tema WoW vi rimandiamo a questo link.
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Cresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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Leggi i suoi articoliCresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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