Il mondo degli sparatutto offre una panoramica decisamente ricca: anche se i sovrani indiscussi restano Battlefield e Call of Duty, non si può certo dire che manchino le alternative… c’è però qualcuno che sfida davvero questi due giganti? Forse sì… quel che è certo è che a breve ci sarà un altro contendente, un progetto davvero ambizioso, World War 3.
Come suggerisce il titolo, World War 3 porta il conflitto su un campo tutto nuovo: una guerra mondiale moderna, che vede quindi implicate tutte le tecnologie e le armi di questa era. Il punto forte del gioco sono due modalità: Warzone e Recon, che danno la possibilità ai giocatori di sperimentare la guerra in tutte le sue sfaccettature. Warzone offre combattimenti aerei dinamici e intensi, scontri di fanteria basati sul gioco di squadra e unità corazzate per abbattere le fortificazioni nemiche. Recon offre invece un approccio più tattico: in questa modalità i giocatori saranno costretti a cooperare in piccole squadre di ricognizione, per sopravvivere e conquistare punti di importanza strategica in territorio ostile.
Il grande realismo si vede non solo nella balistica e nella fisica di gioco, ma anche nelle ambientazioni, ispirate a luoghi realmente esistenti, come Varsavia, Berlino e Mosca, negli equipaggiamenti basati sulle reali attrezzature a disposizione dei vari eserciti del mondo e persino nel modo in cui ogni battaglia, ogni uomo, ogni veicolo influisce sul conflitto a scala globale. Una mappa mostrerà infatti il progresso della guerra su scala mondiale, aggiornato costantemente per riflettere l’andamento del conflitto in ogni momento.
World War 3 arriverà su Steam nel corso del 2018 e sarà reso disponibile in formula Early Access ad un prezzo scontato nel prossimo futuro. Nel caso ve lo stiate chiedendo, non saranno presenti le tanto chiacchierate loot-boxes, né si tratterà di un così detto Pay to Win. Quindi non preoccupatevi di queste faccende e concentratevi invece sul magnifico trailer di annuncio. Buona visione e… un grande in bocca al lupo a The Farm 51!
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Cresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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