Xbox Series X e Xbox Series S – le differenze tecniche

Xbox Series S ha scombussolato il mondo next gen, offrendo sulla carta prestazioni davvero notevoli a un prezzo molto conveniente. Abbiamo già fatto un confronto fra le due console che si è occupato dei punti di forza (e di quelli più deboli) di entrambe le macchine di Redmond, ma oggi abbiamo deciso di approfondire ciò che differenzia Xbox Series X e Xbox Series S sotto la scocca.

Nonostante Microsoft dichiari che ci si può aspettare lo stesso tipo di performance dalle due console ma a risoluzioni diverse, la realtà potrebbe però essere molto diversa. Molti sviluppatori hanno già dichiarato il loro scetticismo su Twitter, asserendo che la nuova, piccola Xbox potrebbe fungere da “collo di bottiglia” per le prestazioni dei giochi third party sulla piattaforma Microsoft. Diamo quindi un’occhiata più ravvicinata alle specifiche hardware, confrontandole con quelle di Xbox Series X, la prossima ammiraglia di Redmond.

. I dati ufficiali

. La CPU di Xbox Series X e Series S

Nonostante le dichiarazioni di Microsoft abbiano portato a credere che la CPU delle due console fosse identica, in realtà qualche piccola differenza c’è. Entrambe sono costruite su una architettura custom Zen 2 di AMD con processo produttivo a 7 nanometri, una CPU da otto core simile all’ultima serie Ryzen. Tuttavia il cuore di Xbox Series X batte con una frequenza di 3.8 GHz (3.6 GHz w/ SMT), mentre quella di Xbox Series S ha una frequenza più bassa, anche se di poco.

Sto parlando di 3.6 GHz (3.4 GHz w/ SMT). Questa differenza computazionale si tradurrà (inevitabilmente) a prestazioni leggermente inferiori per la piccola di Microsoft, che però deve preoccuparsi “solo” di far girare i giochi a una risoluzione massima di 1440p, mentre Series X avrà un compito decisamente più arduo a cui far fronte. In sostanza, entrambe dovrebbero raggiungere “prestazioni visive” molto simili l’una con l’altra.

. La grande differenza: la GPU 

Sulla carta, entrambe le console utilizzano una VGA che ha una base AMD, esattamente come la CPU. L’architettura RDNA (Radeon DNA) è ovviamente diversa da quelle proposte su PC: si tratta infatti di una variante custom realizzata appositamente da AMD per Microsoft. Sappiamo bene che la GPU di Xbox Series X riuscirà ad arrivare alla bellezza di 12 TeraFLOPS, con 52 computer unit che andranno a una frequenza di 1.825 GHz. Xbox Series S è decisamente inferiore sotto questo punto di vista: la sua GPU arriva a 4 TeraFLOPS, 20 CU ad una frequenza di 1.565 GHz. Per darvi un quadro più completo, l’attuale Xbox One X ha 40 compute unit (contro le 20 di Series S) a una frequenza però inferiore di 1172 MHz. Tuttavia riesce ad arrivare a 6,0 TeraFLOP. Da questo quadro si capiscono le preoccupazioni degli sviluppatori, che temono di trovare in Xbox Series S un collo di bottiglia per le loro creazioni. Certo, i TeraFLOPS da soli vogliono dire ben poco (sostanzialmente un TeraFLOP identifica la possibilità di un sistema di eseguire mille miliardi di operazioni in virgola mobile in un secondo) ma possono darci un’idea della “forza bruta” della nostra futura macchina da gioco.

Tuttavia, mentre sulla carta i 4 teraflop (Xbox Series S) fanno sembrare la console meno potente dei 6 teraflop di Xbox One X, la GPU di One X è costruita sull’architettura GCN 4, oramai “vecchia”. La serie S utilizza la nuovissima RDNA 2, che è significativamente più veloce di GCN.

Dal punto di vista della memoria, le due console sono abbastanza diverse ma non troppo. Xbox Series X ha infatti una memoria video di 16 GB GDDR6 con un bus da 320 bit, dei quali 10GB vanno a 560 GB/s, mentre i restanti 6GB a 336 GB/s. La sorella minore dell’ammiraglia di Redmond ha 10 GB GDDR6, dei quali 8GB a 224 GB/s e 2 GB a 56GB/s. Il bus è ancora sconosciuto.

. Lo storage 

Sull’hard disk delle due console di Microsoft non si sa molto se non che si tratta di un SSD NVMe custom da 1 TB per Xbox Series X e da 512 GB per Xbox Series S. Ovviamente meno spazio significa anche meno giochi installati: Microsoft punterà a far acquistare a parte l’espansione per il disco rigido, che sarà dello stesso identico tipo di quello installato nella console. Il suddetto viene fabbricato da Seagate, ma non è escluso che ci saranno altri produttori che in futuro potrebbero avere accesso alla produzione di dischi compatibili con le due console Microsoft.

Chiaramente essendo una console Digital Only, Series S non avrà il lettore blu ray 4K che sarà invece presente nel modello di punta di Redmond, Xbox Series X.

. Conclusioni 

Xbox Series X e Xbox Series S sono due facce della stessa medaglia. Se è vero che una è sensibilmente più potente dell’altra, è altrettanto vero che il loro target di riferimento è totalmente differente e probabilmente, a risoluzioni diverse, potrebbero restituire all’utilizzatore prestazioni molto simili. Tuttavia è ancora presto per dare un giudizio definitivo; molto delle due console è ancora sconosciuto, e non vediamo l’ora di saperne di più.

Vi ricordiamo che i pre-order delle console partiranno dal 22 settembre. Potete trovare informazioni relative alle prenotazione direttamente in questa pagina su GameStopZing.

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Leggi i suoi articoli

Amedeo Davit

Nato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.

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Nato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.