Sul fronte narrativo, è estremamente difficile (nonché sbagliato) giudicare un’opera mastodontica come questa basandosi su una brevissima missione, ma faremo un tentativo: quella da noi giocata era la Missione 3 ed era una delle primissime, dopo che gli umani impattano con il pianeta di Mira in seguito ad un attacco alieno. C’è un dialogo, ed è chiaro come la presenza degli umani non siano benvista da una razza aliena umanoide, con uno dei generali che ha letteralmente sterminato un plotone di ricognizione umano. Dopo la breve parentesi, viene introdotto nel party un Nopon, razza presente nel precedente capitolo che dimostra un certo legame tra i due titoli, quantomeno a livello di universo narrativo. Giudicheremo a tempo debito, per ora le sensazioni sono piuttosto standard, ma è chiaro che una missione iniziale non sia proprio adatta a dare un’idea complessiva.
Il primo impatto con Xenoblade Chronicles X è stato senza dubbio positivo, con una breve prova che però ha reso possibile una maggiore consapevolezza su molti aspetti: battle system e componente grafica su tutti. Resta comunque azzardato dare un giudizio, ma a mente fredda siamo entusiasti del risultato complessivo, sperando possa bissare il predecessore sotto molti aspetti. Il Giappone ha già espresso il proprio giudizio (tiepido, per certi versi) ma la voglia di dire la nostra a Dicembre è sempre presente. Il Natale di Wii U, a conti fatti, potrebbe essere davvero interessante per gli appassionati di giochi di ruolo alla giapponese.
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Mi piacciono i videogiochi e mi piace scrivere, perché non unire le due cose? So anche imitare Topolino e Joe Bastianich, ma non mi pagano per farlo.
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