Colonia – In una triste e noiosa cittadina portuale, due ragazzini vivono una vita all’insegna della staticità: ogni giorno è uguale al precedente e niente d’interessante arriva mai a ravvivare le loro giornate. All’improvviso però qualcosa arriva a sconvolgere le loro notti: la scoperta di un portale che conduce ad un’altra dimensione.
Per salvare il mondo e fermare l’avanzata dei mostri che si nascondono in questo portale, i due gemelli Jenn e Tristan si inoltreranno tra pericoli sempre maggiori, dandosi man forte l’uno con l’altro, in un RPG beat-em-up carico di nemici da combattere, equipaggiamento da trovare e meraviglie da scoprire.
Young Souls è un gioco in grado di unire le persone nel giro di pochi secondi. Pur potendo essere giocato in single player, switchando da un personaggio all’altro mentre il secondo viene controllato dall’IA, l’esperienza in due giocatori è decisamente consigliata: non ci siamo mai divertiti tanto a giocare con un perfetto sconosciuto, urlando “Fiancheggialo! Tira la magia! Usa la pozione!” ogni secondo (e anche “Resuscitami! Resuscitami! Resuscitami!”). Se qualcuno conosce Castle Crashers, allora sa di cosa stiamo parlando.
Il sistema di combattimento è molto semplice e immediato con attacchi leggeri e pesanti, la possibilità di pararsi se si ha uno scudo equipaggiato, di schivare rotolando qua e là e di lanciare magie diverse a seconda della sciarpa indossata. La velocità dei personaggi dipende però da quanta roba nella nostra ingordigia abbiamo accatastato sul fisico di un ragazzino… insomma, non si può pretendere che un poco più che bambino scatti e rotoli con addosso un’armatura completa e un’ascia bipenne, no? Ovviamente si tratta di scelte, ma una build bilanciata gioverà sicuramente ai protagonisti.
In ogni momento la forza dei personaggi è data semplicemente dall’equipaggiamento che indossano: non ci sono alberi di abilità o statistiche, ma solo armi, scudi, armature e sciarpe. Andando avanti nei dungeon ovviamente si sbloccheranno oggetti sempre più forti, che potranno essere droppati dai nemici o acquistati e successivamente potenziati nei negozi.
L’unico peccato è che i personaggi a disposizioni siano solamente due, speriamo che in futuro sia implementata una modalità per giocare in cooperativa con un numero maggiore di alleati, così da condividere l’esperienza con più amici.
Young Souls è un classico RPG beat-em-up dai ritmi concitati, che vede due ragazzini alle prese con ondate di mostri malvagi e temibili boss… dal “tenero” aspetto cartoonesco. Le meccaniche semplici lo rendono facilmente accessibile, ma è richiesta una certa dose di abilità e tempismo per non cadere sotto i colpi nemici. La parte migliore è sicuramente la possibilità di condividere l’avventura con un amico, anche se in questo caso più si è e meglio è e speriamo che in un futuro si potrà farlo con ancora più giocatori.
Al momento è un mistero se e quali altre attività saranno disponibili al di là dell’esplorazione dei dungeon, ma anche così Young Souls promette una buona dose di divertimento a tutti gli amanti del genere, con oltre 70 dungeon da affrontare e altrettanti boss da sconfiggere per salvare la pace della noiosa cittadina di Portsbourgh.